«Non solo rilascio di garanzie a favore dei soci, ci occuperemo anche di consulenza finanziaria»
Qual è la sfida che accetta Stefano Fracasso con la Presidenza di Alpifidi?
«La sfida che affronto io, così come hanno fatto tutti i Presidenti che si sono succeduti alla guida del consiglio di amministrazione di Alpifidi ora, e di Valfidi prima, - risponde Stefano Fracasso - è quella di consolidare e di migliorare il posizionamento di Alpifidi sul mercato degli intermediari finanziari vigilati da Banca d’Italia.
Questo sarà possibile solo con la collaborazione e l’apporto di tutti i componenti del consiglio di amministrazione perché ritengo che il Presidente sia solamente la punta di un iceberg che senza una solida base si scioglierebbe rapidamente».
Si cercherà di nuovo il dialogo con l’altro consorzio fidi valdostano Confidi VdA ora Confidi Centro Nord?
«Per quanto mi riguarda il dialogo è sempre aperto con chiunque, fermo restando che questa è una linea che va condivisa all’interno del consiglio di amministrazione. Peraltro il dialogo con l’altro Confidi valdostano non si è mai interrotto, sono solo state fatte scelte differenti che sono convinto potranno arricchire entrambi i soggetti in termini di crescita professionale.
Il mondo dei Confidi è in rapida evoluzione quindi, al di là dei limiti dimensionali imposti da Banca d’Italia, sarebbe sbagliato rimanere fermi alla finestra senza osservare come si evolve questo settore per cui sarà necessario valutare tutte le opportunità che si presentano nell’ottica di consolidare e migliorare la posizione di Alpifidi».
Quale può essere il ruolo di un Confidi in questo periodo di crisi economica dovuta alla pandemia?
«Il ruolo di un Confidi in un momento di crisi in generale, ma non solo in questi frangenti, è quello di essere sempre di più al fianco dei propri soci per facilitarli nell’accesso al credito.
Non sto parlando solo del rilascio di garanzie a favore dei soci, che rimane al momento l’attività principale dei Confidi, ma anche di una attività di accompagnamento nel mondo della gestione degli aspetti finanziari delle aziende in generale, consentendo loro di cogliere le opportunità che in quel momento il mercato offre e proponendone di nuove.
In questo senso l’attività dei Confidi sta evolvendo verso forme di consulenza finanziaria alle imprese che possono trovare in Alpifidi personale esperto pronto a guidarle in un mondo complesso nell’unico interesse dell’azienda stessa».
Cosa vuole dire a Laurent Vicquéry, presidente uscente, unico non presente nel rinnovato consiglio d’amministrazione?
«Non posso che ringraziarlo per il lavoro fatto con il gruppo dirigente di Valfidi prima e di Alpifidi poi. Gruppo dirigente che ha posto le basi per la crescita della nostra azienda».