Nivolet, una petizione per smantellare l’elettrodotto

Pubblicato:
Aggiornato:

Una petizione per chiedere lo smantellamento dell’elettrodotto Villeneuve-Ceresole Reale, in Piemonte. Promossa anche sulla piattaforma change.org, è stata depositata negli uffici comunali dei paesi del Parco del Gran Paradiso e inoltrata alla Presidenza della Repubblica, al Presidente del Consiglio dei ministri, ai Presidenti della Regione Valle d’Aosta e Piemonte.

«I sottoscrittori hanno preso atto con stupore dell’esistenza di un elettrodotto a 220 kv collegante Villeneuve e Villa a Ceresole Reale, in Piemonte - si legge nel documento - che deturpa in modo inaccettabile lungo il suo tragitto la Valsavarenche, il Vallone del Nivolet, la Valle dell’Orco. Tutti paesaggi di rara bellezza incontaminata tutelati dall’Ente Parco Gran Paradiso e dalle Soprintendenze ai Beni culturali».

«L’evento valanghivo nel gennaio 2018 ha piegato come fuscelli alcuni tralicci che sono stati ricostruiti in queste aree ad elevata pericolosità. Nelle vicinanze dell’Hotel Genzianella a Pont di Valsavarenche il nuovo traliccio è stato sopraelevato di ben 10 metri arrivando ad un’altezza di 34 metri, come un palazzo di 10 piani. Un vero e proprio obbrobrio giustificato dalla diminuzione del campo magnetico sull’hotel».

Con la raccolta fime si propone quindi un «accorato appello affinchè tale linea venga smantellata completamente avendo cura di eliminare ogni traccia di questa opera d’altri tempi simbolo di una colonizzazione delle vallate del Gran Paradiso, oggi di nessuna utilità non più compatibile con la sensibilità ambientale diventata patrimonio comune. La società Terna, proprietaria della linea, ha una previsione di 3 miliardi di euro di ricavi per il 2025. La propaganda di questa società parla di un piano industriale ispirato da un forte afflato ambientale e legato alla sostenibilità in modo molto profondo. Signori della Terna investite in modo concreto nella svolta verde. Demolite questa linea ad alta tensione e cancellate ogni traccia sul territorio».

Giovedì prossimo, 22 agosto, in occasione della festa patronale del Nivolet, sarà chiesto di firmare la petizione a coloro che raggiungeranno il colle. Il programma della festa prevede alle 7 il raduno all’Hotel Genzianella a Pont di Valsavarenche, camminata fino al Nivolet, alle 11 la Messa, alle 11.45 aperitivo, alle 12.45 pranzo alpino (15 euro) nel pomeriggio canti e balli. Alle 7 trasporto in bus da Villeneuve al Nivolet, costo 20 euro. Prenotazione al 339 1099913.

Abbonamento Digitale La Valléè
Archivio notizie
Novembre 2024
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
252627282930