Niente patronali, si dimette il Comité di Courmayeur

«Chiudiamo». Non usa giri di parole Marco Dezoppis, presidente da 8 anni del Comité di Courmayeur, per intenderci la Pro Loco del paese. Nei giorni scorsi ha rassegnato le dimissioni insieme ai vertici dell’associazione. Divergenze con l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Roberto Rota. «Quando cambia la Giunta ci mettiamo sempre d’accordo con i nuovi arrivati. - racconta il Presidente dimissionario - Negli ultimi 8 anni è andato tutto bene. Ho avuto a che fare con 3 sindaci: Fabrizia Derriard, Stefano Miserocchi e adesso Roberto Rota. Al suo Esecutivo abbiamo proposto un programma lo scorso gennaio. Ci hanno risposto “troppe feste”». Il Comité - che riceve dal Comune un contributo di 20mila euro all’anno - ha quindi provveduto a ridurre il calendario di appuntamenti. Poi nei giorni scorsi il nuovo faccia a faccia con il sindaco Rota e l’assessore Alessia Di Addario. «Alla fine abbiamo capito che a loro interessa giusto il Carnevale, la Paquerette e San Pantaleone. Le feste patronali dei villaggi, ci hanno detto, non rientrano nel “target” di una località come Courmayeur. Un punto di vista che non condividiamo. - sottolinea Marco Dezoppis - Così ci siamo riuniti e abbiamo deciso di dimetterci». A metà luglio sarebbe prevista la patronale di Dolonne, poi in sequenza quelle di Entrèves, San Pantaleone, Villair e La Saxe. Ad oggi, tutto saltato. «Ci hanno proposto di provvedere noi. Ma se dobbiamo pagare l’occupazione del suolo pubblico e gli operai che ci portano i tavoli, non ci stiamo più dentro» riferisce Marco Dezoppis.

Ironia della sorte - ma neanche troppo - la notizia arriva proprio nei giorni in cui Courmayeur entra ufficialmente in «Altagamma International Honorary Council», la rete internazionale di imprese, istituzioni culturali italiane e non «che hanno contribuito a promuovere nel mondo la cultura dell’eccellenza e i valori più alti dello stile di vita italiano» si legge in una nota.

L’onorificenza di «Territorio di Altagamma» è stata consegnata al sindaco Roberto Rota martedì scorso, 24 maggio, nel corso della cena di Gala a Palazzo Colonna a Roma, nell’ambito dei festeggiamenti per i 30 anni della Fondazione di Altagamma.

«Siamo onorati di entrare a far parte di questa importante rete di eccellenze affermate nel mondo per il proprio stile, creatività, unicità e soprattutto in quanto portavoce dello stile italiano. - commenta Roberto Rota - Courmayeur condivide i valori portati avanti da Altagamma, e da sempre è sinonimo di bellezza, natura, tradizione e stile. Siamo culla e luogo privilegiato di grandi marchi che rappresentano il miglior Made in Italy, frutto di grande artigianalità, creatività, passione e innovazione».