Neve, sale, pioggia e sbalzi termici Le vie di Aosta devastate dalle buche
Dopo la neve e la pioggia, le buche: non si contano le vie di Aosta devastate da veri e propri crateri, ampi fino a un metro e profondi una quindicina di centimetri, che mettono a dura prova gli ammortizzatori dei veicoli e la pazienza dei conducenti di questi ultimi che le percorrono quotidianamente. È la stessa Amministrazione comunale a segnalare che «Le forti piogge degli ultimi giorni - unite agli sbalzi termici e alla combinazione chimica del sale con le acque pluviali e del disgelo nevoso - hanno causato lo sgretolamento dell’asfalto in diverse vie cittadine e la conseguente formazione di buche estremamente pericolose per la circolazione veicolare, soprattutto in condizioni di visibilità ridotta». In diversi punti della città, specialmente nelle vie centrali dove erano state rilevate situazioni particolarmente critiche come in viale Partigiani, in piazza della Repubblica e in via Monte Solarolo, sono già stati effettuati dei “rattoppi” utilizzando asfalti a freddo, di cui è stata disposta un’integrazione delle scorte, in attesa degli interventi di riasfaltatura che avverranno in primavera e in estate. Tuttavia sono ancora numerose le zone dove buche e profondi avvallamenti sono presenti: nel Quartiere Dora e nel Quartiere Cogne come pure in via Clavalité e in corso Ivrea o in via Parigi, solo per fare qualche esempio. «Si invitano tutti coloro che percorrono le strade cittadine con veicoli a due o quattro ruote, - è la raccomandazione dell’Amministrazione comunale - a procedere con particolare cautela lungo tutto l’asse viario urbano, prestando attenzione alla segnaletica provvisoria che gli addetti comunali stanno provvedendo a sistemare».
Crollato un muro in via EdelweissLa poggia battente di inizio settimana non ha provocato particolari criticità a parte il crollo di circa 7 metri dell’antico muro perimetrale della proprietà Fresia in via Edelweiss. È successo verso le 13 di martedì 9 gennaio e sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Aosta che hanno chiuso il tratto di strada interessato dall’evento che comunque non ha danneggiato veicoli o persone. I lavori per la messa in sicurezza della zona - con la rimozione delle macerie e la demolizione di altri 7 metri di muro - sono già iniziati e sono coordinati dal geometra Cesarino Collé. Una volta terminati, verrà effettuato un sopralluogo da parte dei tecnici del Comune e si presume che la riapertura al traffico possa avvenire nell’arco di alcuni giorni.