«Nessuna anomalia della sanità valdostana: quel farmaco non era disponibile»
«In relazione alla lettera di un Vostro lettore pubblicata sabato 26 novembre, in cui un utente lamenta la mancata effettuazione di una scintigrafia miocardica, pur non disponendo evidentemente dei riferimenti della persona in questione, preme puntualizzare il fatto che il mancato approvvigionamento del reagente indispensabile per tale esame è un problema a livello mondiale. Infatti, il reattore nucleare che lo produce, in Belgio, è fermo a causa di un guasto. Pertanto, non si tratta di una “anomalia della sanità valdostana”: l’esame non solo non si può fare ad Aosta, ma nemmeno nel resto d’Italia e d’Europa e probabilmente del mondo. Tale precisazione è doverosa ai fini della corretta informazione al paziente, che peraltro era comunque stato avvisato dalla segreteria del reparto di Medicina nucleare. Non appena sarà disponibile il farmaco, in consegna da mercoledì 30 novembre, recupereremo le prestazioni non effettuate. Siamo spiacenti per il disagio».