Nella variazione di bilancio pure la sospensione per gli alluvionati delle rate dei mutui Finaosta
Il Consiglio Valle ha approvato il primo provvedimento di variazione al bilancio di previsione finanziario della Regione per il triennio 2024-2026 durante la seduta di martedì scorso, 23 luglio. I voti a favore sono stati 18 voti - Union Valdôtaine, Federalisti Progressisti - Partito Democratico, Pour l’Autonomie e Stella Alpina - e 16 astensioni: Lega Vallée d’Aoste, Rassemblement Valdôtain, Progetto Civico Progressista, Forza Italia e Gruppo misto. Il disegno di legge è caratterizzato dall’iscrizione di maggiori entrate nel triennio 2024-2026 per 60,4 milioni di euro, di cui 26,2 milioni nel 2024, 18 milioni nel 2025 e 16,2 milioni nel 2026. «Per sostenere i territori colpiti dai recenti eventi alluvionali, - ha specificato Antonino Malacrinò consigliere del gruppo Federalisti Progressisti - Partito Democratico, illustrando in testo in Aula - il provvedimento introduce una misura temporanea che prevede la sospensione del pagamento delle rate dei mutui stipulati con Finaosta per i residenti e le imprese con sede operativa nel Comune di Cogne oltre che per tutti coloro che hanno subìto danni materiali diretti indipendentemente dal Comune di ubicazione. Inoltre, è autorizzato l'utilizzo di tutte le risorse disponibili sui vari capitoli per il finanziamento di interventi di primo soccorso per tutelare le persone, il territorio e l'ambiente». La variazione di bilancio, inoltre, dispone trasferimenti aggiuntivi per l'incremento dei costi del personale, dovuti ai rinnovi contrattuali, degli enti locali e del Bim, della Casa di riposo JB Festaz, dell'Arer oltre che per il trattamento accessori dei dipendenti dell'Ausl e dell'Arpa. È poi posta un’attenzione per l'abbattimento delle barriere architettoniche di ausili e attrezzature prevedendo il superamento dei divieti di cumulo dei contributi previsti dalla legge regionale numero 14 del 2008 con altri contributi concessi a favore degli enti pubblici e delle istituzioni sociali. È disposto un incremento della spesa per consentire l'affidamento a soggetti esterni della gestione dell'Area Megalitica di Saint-Martin-de-Corléans ad Aosta in un'ottica di valorizzazione. Vengono trasferiti 1,6 milioni di euro all'Agenzia per le erogazioni in agricoltura per gli aiuti previsti dal Programma di sviluppo rurale 2014-2022, così come è integrata di 10 milioni di euro la dotazione per i mutui agevolati a favore della prima abitazione e per il recupero di fabbricati nei centri storici al fine di garantire il finanziamento delle domande che si prevede di ricevere nel corso dell'anno. Sono istituiti due Fondi speciali, di cui uno per gli interventi a sostegno del sistema cooperativistico e l'altro per la valorizzazione e la divulgazione del patrimonio musicale tradizionale.
«In materia di diritto allo studio - ha aggiunto Antonino Malacrinò - sono concesse agevolazioni sul costo dei titoli di viaggio agli studenti non residenti che frequentano l'Università della Valle d’Aosta, ai ricercatori e agli specializzandi; sono inoltre estese le agevolazioni per il trasporto pubblico ai residenti in Valle d’Aosta possessori della Disabily Card e ai loro accompagnatori. Sono concessi contributi a fondo perduto agli enti locali per le attività di integrazione fra il trasporto ferroviario, i servizi di autolinee e il trasporto individuale, anche attraverso l’ampliamento dei parcheggi di scambio previsti dalla normativa regionale per lo sviluppo della mobilità sostenibile. È anche previsto un contributo straordinario al gruppo sportivo Giuseppe Godioz, per l'organizzazione in Valle d'Aosta a gennaio 2025 dei campionati italiani dei Vigili del Fuoco di sci alpino, nordico, scialpinismo e snowboard. Viene poi autorizzata l'adesione della Regione al Centro internazionale monitoraggio ambientale, finalizzata a sviluppare studi sulla gestione della risorsa idrica, oltre che condividere pratiche d’avanguardia per la gestione del territorio e la mitigazione dei conflitti che nascono intorno all’uso dell’acqua. In tema di politiche abitative, sono istituite alcune misure di aiuto per garantire una copertura economica, anche a garanzia del proprietario, al fine di incentivare nuovi accessi ad abitazioni in locazione; è inoltre estesa la possibilità di accedere ad un aiuto per la copertura dei canoni di locazione anche a coloro che non hanno i requisiti per accedere al fondo per la morosità incolpevole».
Il presidente della Regione Renzo Testolin nel suo intervento ha precisato che «Il disegno di legge è stato aggiornato in corso d'opera rispetto alle situazioni contingenti createsi a seguito dell'alluvione del giugno scorso, in un dialogo comune tra maggioranza e opposizione. Abbiamo cercato di inserire emendamenti puntuali per dare una serie di prime risposte, certo non esaustive ma importanti, come la possibilità di sospensione delle rate dei mutui Finaosta nei contesti toccati a vario titolo dall'alluvione». Il presidente Renzo Testolin ha evidenziato che «È poi stato inserito un emendamento che permette di reperire le somme per la realizzazione di infrastrutture danneggiate che sono fondamentali per la ripartenza delle località colpite potendo stornarle dai capitoli di altre spese non obbligatorie presenti in bilancio. La collaborazione tra Protezione civile regionale e Dipartimento nazionale ha consentito di condurre, in tempi record, un confronto tecnico molto importante che, aggiunto all'attenzione del Governo nazionale, permetterà di poter usufruire di un contributo di 20 milioni e 600mila euro a copertura delle prime spese sostenute dall'Amministrazione regionale, alle quali si affiancheranno nei prossimi mesi investimenti attualmente individuati in circa 73 milioni di euro per il ripristino della sicurezza del territorio».