Nella sprint Federico Pellegrino cerca il tris nella “sua” Davos

La Coppa del Mondo di fondo lascia la Scandinavia e approda sulle Alpi oggi, sabato 15, e domani, domenica 16 dicembre, a Davos in Svizzera, invasa da tifosi valdostani che sono partiti nella notte per andare a seguire Federico Pellegrino, Greta Laurent, Francesco De Fabiani ed Elisa Brocard per la sprint di oggi a tecnica libera e qualcuno anche per la 15 km maschile e la 10 km femminile, ancora a skating, di domani.

Federico Pellegrino (con Greta) si è allenato in questo fine settimana a Livigno, in altura, dove nel “piccolo Tibet” Chicco è anche incappato in una rocambolesca caduta senza gravi conseguenze. «Rientrando in macchina ho aperto la porta e sono caduto pesantemente su una lastra di ghiaccio picchiando la schiena, - racconta - ho subito un colpo di frusta a cui ho rimediato con l’aiuto del massaggiatore Claudio Saba. Voglio fare bene a Davos perché qui ho esordito, sono sempre nei primi 12». lnfatti il 28enne poliziotto di Nus è particolarmente legato a Davos, visto che su queste piste dei Grigioni ha già vinto la prima delle sue 12 gare individuali il 21 dicembre 2014 per poi ripetersi con il quarto successo il 13 dicembre 2015. Sono poi arrivate le vittorie a Val Monastero in Svizzera, Rybinsk in Russia e Dobbiaco nel 2015, Lenzhereide in Svizzera, Planica in Slovenia (doppietta con la gara a coppie con Dietmar Noeckler) e Canmore in Canada nel 2016, Falun in Svezia nel 2017, Dresda in Germania in Germania (doppietta in coppia con Noeckler), Lahti in Finlandia e Lillehammer in Norvegia nel 2018.

In questo fine settimana sulle nevi norvegesi di Beitostolen Elisa Brocard ha esordito in Coppa nella 15 km a tecnica libera con un ottimo 17esimo posto a 2’39” dalla norvegeseTherese Johaug. Nella 30 km skating invece Francesco De Fabiani si è dovuto accontentare del 24esimo posto a 2’58” nella gara vinta dal norvegese Sjir Rothe. Meno bene sono andate le cose nelle staffette, dominate dai norvegesi, con le donne none (Elisa Brocard sesto tempo nella terza frazione a skating) e i maschi decimi (nonostante la buona quarta frazione a skating con quinto tempo parziale di Francesco De Fabiani).