Nella Chiesa di Sant’Orso il Double Wind Quintet per “Claustri Musica”

Domenica scorsa, 21 luglio, a causa del maltempo è stata la chiesa di Sant’Orso e non il chiostro ad accogliere il secondo appuntamento della rassegna “Claustri Musica”, organizzata dagli Ordini Dinastici di Real Casa Savoia in collaborazione con l’Associazione bandistica città di Aosta. A suonare è stato il Double Wind Quintet, un ensemble nato per riscoprire il repertorio originale per fiati: il decimino era composto da Greta Spada Rossi e Alessandra Chiabotto al flauto, Andrea Secondo Morello e Paolo Lerda all’oboe, Davide Papalia e Andrea Attilio Golia Libertini al clarinetto, Florin Bodnarescul e Livio Ramasso al corno, Orazio Lodin e Francesco Loprete al fagotto. Il gruppo era diretto da Daniele Papalia, co-direttore della Banda musicale di Aosta, docente al Liceo musicale di Aosta e la Scuola civica di musica “Renato Arnod”. Il programma ha spaziato da brani di fine 1800 fino ai giorni nostri . «Per me è stata un’occasione unica - dichiara Daniele Papalia - dirigere un decimino di fiati composto da professionisti che insegnano nelle scuole di musica valdostane più importanti, come il Conservatoire, il Liceo musicale e la Scuola civica “Renato Arnod” della Banda musicale di Aosta, e suonano tra le fila di orchestre prestigiose, come l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, ma soprattutto l'onore più grande è stato dirigere il mio primo insegnante di fagotto, il maestro Orazio Lodin, fagottista del Teatro Regio di Torino». Il prossimo concerto si terrà domenica 1° settembre, alle 17, nel chiostro di Sant’orso, con il Romantic Trio formato da Davide Papalia al clarinetto, Serena Costenaro al violoncello ed Erica Pompignan al pianoforte. La rassegna “Claustri Musica” è a favore delle opere benefiche degli Ordini Dinastici della Real Casa di Savoia, ovvero il restauro delle Lapidi Mauriziane dell’Ospedale Regionale “Umberto Parini” e un sostegno all’associazione “HandToHand” per attività rivolte ai ragazzi affetti dalla sindrome di Down. Durante i concerti, la cui entrata è libera, saranno raccolti fondi per questi scopi. È gradita, ma non obbligatoria, la prenotazione a valledaosta@ordinidinasticicasasavoia.it.

Chi volesse partecipare economicamente al restauro delle lapidi mauriziane può farlo anche con l’acquisto di una tazza il cui valore di 30 euro corrisponde al costo della ricostruzione di una singola lettera mancante sulle lapidi. Per l’acquisto è richiesto un bonifico sul conto corrente intestato a Delegazione Ordini Dinastici Real Casa Savoia VDA (Iban: IT36A 02008 01399 000106255250). Nella causale è importante indicare il nome e il cognome dell’acquirente e la/le lettera/e richieste oltre a un recapito telefonico o mail. Le tazze saranno acquistabili anche in occasione del concerto o telefonando al numero 370 1556555.