«Nel parcheggio sotterraneo pagamenti solo con la carta di credito: è una demenza!”

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Sono le ore 16.40 di domenica 2 ottobre. Dopo una breve visita al Mercato Europeo, mi avvicino alle macchinette per pagare il posteggio del parcheggio sotterraneo zona stazione di Aosta. Siamo una ventina di cittadini e tutti incazzati. Come mai? Perché le macchinette non accettano contanti. I pagamenti sono possibili solo con bancomat o carte di credito. Ora vorrei sapere chi è la mente geniale che ha partorito questa splendida idea. Le considerazioni sono due: la prima riguarda il possesso del bancomat o della carta di credito che non tutti hanno; la seconda, forse la più grave, riguarda l’avviso pubblicato all’uscita e non all’ingresso del parcheggio. Se tu avvisi all’ingresso non ci sono problemi perché il cittadino si adegua, ma avvisare all’uscita è una demenza! Non si può configurare in sostanza questo atto come un sequestro di auto senza alcun motivo? Io abito a fuori Aosta per cui ho dovuto chiamare un taxi andare a casa (mia moglie era assente per motivi famigliari) prendere il bancomat e ritirare la mia auto: totale spesi 35 euro. Ora spero che il Sindaco o chi per lui provveda a farmi avere l’adeguato rimborso di quanto speso. Non posso riportare le ingiurie che sono state rivolte al Sindaco dai presenti che provenivano anche da molto più lontano per visitare il Mercato Europeo che comunque è stata una buona iniziativa. Saluto ma non tanto cordialmente.

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