Nel 2022 quasi 100.000 telefonate al numero unico di emergenza Circa 20.000 sono state archiviate come “chiamate improprie”
Nell'anno 2022 il totale delle chiamate di soccorso giunte al 112 (Numero Unico di Emergenza) di Aosta sono state 97.793, delle quali quasi 30.000 sono state archiviate in quanto “chiamate improprie” e non inoltrate alle centrali operative competenti. Il dato è stato fornito in vista della Giornata europea del Numero Unico di Emergenza, in programma sabato prossimo, 11 febbraio.
Sempre nel 2022 le chiamate di soccorso giunte esclusivamente dal territorio della Valle d'Aosta sono state 73.834, delle quali 54.740 sono state suddivise e indirizzate alle centrali competenti: 8.857 alla Pubblica sicurezza (Polizia e Carabinieri), 42.759 al Soccorso sanitario e 3.124 al Soccorso tecnico urgente (Vigili del Fuoco). Le richieste archiviate come "chiamate improprie" provenienti dal territorio valdostano sono state 19.347, rappresentando quindi circa il 26 per cento delle chiamate.
«Questa funzione di “filtro” esercitata dagli operatori del 112 - è spiegato in una nota della Regione - consente di liberare gli operatori delle Centrali operative di secondo livello valdostane da telefonate che non richiedono interventi reali, permettendo quindi una migliore risposta qualitativa alle richieste di intervento effettivo».
La centrale di Risposta di Aosta del Numero Unico di emergenza Europeo 112 raccoglie le chiamate di soccorso provenienti da tutto il territorio della regione e da una parte del territorio del Piemonte, quello che ricade sotto il prefisso telefonico 0125 e che comprende 53 Comuni piemontesi.
Ha, quindi, un’utenza di circa 235.000 abitanti oltre ai turisti che, nei diversi periodi dell’anno, incrementano questo numero in modo rilevante.