Neige Noire: in vendita il gin nero valdostano prodotto dai fratelli Angelo e Matteo Sarica
E’ in vendita da lunedì scorso, 6 maggio, online e in alcuni selezionati locali ed enoteche di Aosta e Courmayeur, il gin nero Neige Noire, nato ai piedi del Monte Bianco. A lanciarlo sul mercato sono i fratelli Angelo e Matteo Sarica, il primo residente a Courmayeur e grande conoscitore del mercato “food and beverage”, nel quale lavora da più di 20 anni, il secondo vive negli Stati Uniti, nella Silicon Valley, ed è un ingegnere informatico con importanti relazioni internazionali. Si tratta di un gin distillato con aggiunta di botaniche alpine: mirtilli selvatici della Val Ferret, gemme di pino della Val Veny e menta dell’azienda agricola La Branche di Morgex. «E’ il frutto di un progetto ambizioso, un'espressione di qualità e dedizione. - spiega Angelo Sarica - L'obiettivo era creare un gin che non fosse solo un distillato ma un'esperienza sensoriale unica, che uscisse dagli schemi. I gin adesso vanno di gran moda, ce ne sono tantissimi ma la stragrande maggioranza è pensata per essere utilizzato nei cocktails. Il Neige Noire invece è nato come prodotto che può essere gustato da solo, “on the rocks”. Ci siamo immersi nella ricchezza del nostro territorio, cercando ispirazione nelle sue tradizioni e risorse uniche. L’altra chiave del successo è stata la collaborazione con l’agronomo-enologo Matteo Moretto e il supporto di Nicolas Bovard dell’azienda agricola la Branche e di Nicola Rosset e dello staff di Distellerie Saint Roch». «La tecnologia è l'anima pulsante dietro il progetto Neige Noire: - sottolinea Matteo Sarica - dal sito web all'e-commerce, passando per la creazione di Nft, ogni elemento è stato attentamente sviluppato internamente dal team Neige Noire. L'e-commerce integrato sul sito consente ai clienti di esplorare e acquistare Neige Noire e presto i prossimi prodotti». L’uscita di Neige Noire è stata abbinata al lancio online di un cortometraggio, diretto da Davide Bongiovanni di ACR Production.
«Il progetto è nato negli Stati Uniti, dove mi trovavo in trasferta per le Distillerie Saint Roch nel 2020 all’epoca del primo lockdown. - rivela Angelo Sarica - Lì da un gruppo di imprenditori americani, soci di mio fratello, mi è stata fatta la richiesta di creare un whisky. Così è nato il progetto del whisky delle Distillerie Levi. In contemporanea ho lanciato un progetto per un whisky mio, un whisky nero, creando con mio fratello la società Sarica Brothers. Il problema è che per produrre un whisky di base ci vogliono 7 o 8 anni, e altrettanti per affinarlo e perfezionarlo. Così, mentre i progetti del whisky procedono, abbiamo pensato di lanciare un prodotto di taglio internazionale ma di produzione territoriale, “geolocalizzato” sotto il Monte Bianco: da questa idea è nato, dopo 2 anni di lavoro, il gin Neige Noire». Il metodo di produzione prevede l’infuso di bacche di ginepro di montagna in soluzione idroalcolica per 90 giorni. La distillazione avviene in alambicco discontinuo a bagnomaria, alimentato da energie rinnovabili. Successivamente si è proceduto con la macerazione - utilizzando gli stessi teli solitamente usati per fare la Fontina - di mirtilli selvatici, menta alpina e gemme di pino, nel gin distillato per 60 giorni. Al momento ne sono state prodotte 5.000 bottiglie, la metà destinate al mercato americano. L’obiettivo, però, è di distribuirlo in tutto il mondo.
Un progetto internazionale, ma con una fortissima impronta famigliare. «Abbiamo scelto di lanciare Neige Noire il 6 maggio perché era il giorno del compleanno di mio papà Domenico, per tutti Mimmo. - spiega Angelo Sarica - Inoltre è anche il giorno del compleanno della mia compagna Valeria Chenoz. E io con questo progetto voglio lasciare una traccia ai miei figli Federico e Filippo. Nel futuro i Sarica Brothers saranno loro».