Nadine Laurent splendida quarta ai Mondiali Juniores in Canada

Ai Campionati Mondiali juniores di fondo che si chiudono oggi, sabato 4, con le staffette 4x5 km miste, a Whistler Mountain nella Columbia britannica canadese brilla la stella della talentuosa poliziotta di Gressoney-Saint- Jean Nadine Laurent che nella sprint classica di apertura di sabato 28 è stata grande protagonista, con il quarto posto dietro a 3 atlete di alto livello dei tre paesi scandinavi e chiudendo a 1”61 dalla medaglia d’oro e a 1"41 dal podio. La gressonara è stata seconda in qualifica a 2"33 dalla fortissima finlandese Eevi Inkeri Tossavainen, poi nei quarti ha vinto la batteria in maniera brillante, in semifinale è finita terza ed è rientrata come lucky loser per poi dare vita, migliore tra le atlete non scandinave, ad una bella finale dietro alla finlandese Inkeri Tossavainen, alla 18enne norvegese Milla Andreassen e alla svedese Lisa Eriksson con a completare il buon risultato azzurro il quinto posto della bellunese Iris De Martin Pinter davanti alla svedese Elin Naeslund.

Lunedì 30 nella 20 km classica mass start vinta dalla norvegese Milla Andreassen la 20enne di Saint-Jean ha chiuso come 12esima a 2'04" e giovedi scorso, 2 febbraio, nella 10 skating vinta ancora dalla Andreassen si è piazzata 22esima a 2'06". "Sono felicissima per la sprint - confida Nadine Laurent - perché anche con il quarto posto sono andata viciniissima al podio contro avversarie fortissime e in una finale dove eravamo 2 azzurre a confrontarci con 4 scandinave. Poi ho avuto ottime sensazioni sia in qualifica che nel quarto di finale vinto, qualche rammarico c'è per la 20 km dove ero partita bene, poi sono rimasta attardata per la rottura di un bastoncino, ho reagito ma non è bastato."

Nadine, pluricampionessa italiana, figlia del responsabile del fondo dell’Asiva Arturo Laurent e della vercellese, poi di casa a Brusson, Barbara Ranghino (campionessa italiana Allieve e Aspiranti nel 1985 e 1986 in staffetta), è sicuramente tra le grandi promesse dello sci azzurro ed ha riportato il fondo femminile valdostano ai vertici dopo le gesta della sua vicina di casa Arianna Follis e a livello giovanile di Elisa Brocard, Francesca Baudin ed Emilie Jeantet.

Nel Mondiale under 23 (ieri sera la 10 km skating), sempre a Whistler Mountain. Federica Cassol nella sprint classica ha concluso 29esima in qualifica a 12"64 dalla prima e poi 25esima (quinta nel suo quarto), terza tra le italiane dopo Nicole Monsorno quinta e Martina Di Centa 20esima nella gara vinta dalla finlandese Jasmin Kahara.