Mostra dedicata a Carlo Marazzato Lunedì inaugurazione a Stroppiana
Una mattina in compagnia dei grandi mezzi del passato, quelli che hanno fatto la storia del trasporto merci e persone su gomma. In prevalenza autocarri, seguiti a ruota da alcune fra le più rappresentative due e quattro ruote del Novecento. Tutti perfettamente restaurati, per un totale di oltre 300 straordinari pezzi raccolti e restituiti a nuova vita da Carlo Marazzato, industriale ambientale e collezionista scomparso prematuramente lo scorso marzo: proprio nell’anno in cui l’azienda fondata dal padre Lucillo, in memoria del quale la meravigliosa line-up di veicoli è dedicata, ha compiuto i propri primi settant’anni. Questi i contenuti della mostra dedicata a Carlo Marazzato che lunedì prossimo, 26 settembre, a Stroppiana - nel vercellese - aprirà al pubblico.
L’impresa ha attraversato tre generazioni di imprenditori che portano il medesimo cognome, e attualmente è affidata alla guida dei fratelli Alberto, Luca e Davide. Esemplari rari, ricchi di colori vivi, per l’occasione riallestiti all’interno dello showroom privato della famiglia Marazzato di Stroppiana. E che verrà aperto in anteprima alla stampa generalista del territorio e a quella specializzata lunedì 26 a partire dalle 9.45. Il luogo sarà cornice di una conferenza stampa dedicata al tema, e della presentazione del libro «Dal Trasporto all’Ambiente: il senso è nel viaggio» scritto dal giornalista radiotelevisivo, saggista e collezionista di camion e autobus storici Maurizio Scandurra.
A introdurre l’incontro i fratelli Marazzato, seguiti dalle figure apicali del gruppo per rendere nota ai media l’avvento della costituenda ‘Fondazione Carlo Marazzato’, in ricordo di papà Carlo. Dopo di loro, toccherà a Massimo Condolo, fra i più autorevoli e rappresentativi giornalisti del settore del motorismo storico, nonché stimato autore di molti fra i volumi di maggior diffusione e successo sul tema. In conclusione, Maurizio Scandurra, per una breve sintesi sui contenuti e gli aneddoti più significativi dell’opera, firmata per l’anniversario della fondazione del ‘Gruppo Marazzato’. Infine, Massimo Condolo prenderà per mano gli appassionati, i collezionisti e i giornalisti per una visita guidata alla collezione, coinvolgendoli in un percorso a ritroso nel tempo sulla scia degli elementi narrativi più curiosi legati ai mezzi esposti.