Morgex potenzia la rete di videosorveglianza
Il parco della lettura di Morgex sarà videosorvegliato. Lo ha deciso l’Amministrazione comunale, ottimizzando l’intervento che vedrà la sostituzione, per obsolescenza, delle attuali 34 telecamere sul territorio.
«Il parco era già stato progettato per essere videosorvegliato - racconta il sindaco Federico Barzagli - ma non ci sembrava un’urgenza e l’intervento non era stato realizzato. Dopo i vandalismi del maggio 2021 abbiamo ragionato sull’opportunità di eseguire l’intervento. In quel caso i colpevoli sono stati trovati subito e, con l’aiuto dei genitori, si è ripristinata la situazione al parco, cancellando le scritte sulle sagome e nei bagni. Ora tutta la zona sarà coperta con 8 telecamere che funzioneranno anche da deterrente, per evitare in futuro nuovi episodi analoghi».
Complessivamente la spesa sarà di 70mila euro, di cui 50mila per l’impianto del parco, parzialmente coperto da un finanziamento europeo, ed i restanti 20mila per le nuove telecamere sul territorio. Morgex, infatti, è stato uno dei primi Comuni a dotarsi di una rete di dispositivi per la videosorveglianza «però ora l’impianto risulta un po’ datato. - aggiunge il Sindaco - Le nuove telecamere, oltre a presentare una risoluzione ed un sistema di lettura migliore, permetteranno un maggiore controllo del territorio».
Non ci sono invece prospettive reali per la zona ex Monteshell: «L’area è dedicata, come prevede il Piano urbanistico di dettaglio, ad attività artigianali e commerciali e turistico-ricettive, - precisa il sindaco Federico Barzagli - però non vi sono state manifestazione di interesse concreto in questo senso. Quindi prossimamente provvederemo a modificare il Pud per individuare delle ulteriori destinazioni e per far sì che dei privati possano essere incentivati ad investire in quest’area. E’ all’ingresso del nostro paese venendo da Aosta e risulta trascurata ed abbandonata a sé stessa, ad esclusione della cava, che è l’unica attività nella zona».
L’Amministrazione comunale ha anche valutato informalmente l’eventualità di acquistarla per un uso pubblico, però il prezzo di mercato - stimato in uno milione e mezzo di euro - è fuori della portata del Comune: «I privati possono cederla se hanno un ritorno economico. - conclude Federico Barzagli - Se fosse nostra noi vi faremmo un parco pubblico, però al momento non è un’ipotesi percorribile».