Morgex, apertura dell’orto didattico e della mostra per «Far conoscere»
Si avvicina la conclusione dell’anno scolastico ed è tempo per la Fondazione Sapegno di chiudere una serie di progetti ideati e avviati nell’ambito del progetto «Famille à la montagne entre nature et culture» (Interreg V A Alcotra Francia/Italia 2014-2020) e proseguiti grazie al recente finanziamento del progetto-ponte «Art Culture Nature pour tous».
Martedì scorso, 31 maggio, si è svolta la premiazione del concorso di scrittura umoristica «Scrivere con gioia», al quale hanno aderito quest’anno 20 classi di 7 istituzioni scolastiche valdostane: 342 gli studenti delle secondarie di primo grado complessivamente coinvolti. I testi sono stati selezionati dalla giuria composta dalle professoresse Giovanna Sampietro, Paola Busto, Ornella Jaccod e Antonella Mauri, oltre che dalla direttrice della Fondazione, Giulia Radin. Primo premio a «La mia rumorosa piazza interiore» di Edoardo De Luca dell’Istituzione scolastica Mont Emilius 3, classe terza D, insegnante Francesca Diemoz. Secondo premio a «Un bel giro in bicicletta ma, mi raccomando, senza fretta!» di Daniel De Martino, Alessandro Fiorito, Steven Gorret e Ayman Tahir dell’Istituzione scolastica Abbé Trèves di Saint-Vincent, classe terza B, insegnante Elisabetta Ciocca. Terzo premio a «Ma state parlando della stessa canzone?» di Caterina Gatto, Istituzione scolastica Saint-Roch, classe seconda D, insegnante Francesca Lanfranchini. Terzo premio ex aequo «Dimmi che bici hai e ti dirò chi sei» di Antonio Furfaro, Istituzione scolastica Saint-Roch, classe seconda D, insegnante Francesca Lanfranchini. Testi menzionati: «La bicicletta di plastica» di Anna Torlai, Istituzione scolastica Mont Emilius 3, classe terza A, insegnante Elisabetta Dugros; «Pista! Arriva il ciclista ecologista» di Chiara Lucy Ferrando dell’Istituzione scolastica Martinet, classe seconda D, insegnante Anna Arciulu; «Nonnini alla riscossa» di Matteo Chatel, Domenico Cumino e Viola Tripodi dell’Istituzione Valdigne Mont-Blanc, classe terza B, insegnante Silvia Biselli.
Martedì prossimo, 7 giugno, è prevista l’apertura dell’orto didattico e inclusivo del Parco della Lettura: grazie alla collaborazione con la scuola primaria di Morgex e con l’Assessorato regionale dell’Agricoltura, nei tre vasconi rialzati e interamente accessibili alle persone con disabilità motoria, sono stati piantati i trapianti seminati e curati nelle scorse settimane dai bambini delle classi prima e seconda. Ogni varietà, accuratamente selezionata nel rispetto della tradizione orticola valdostana e con l’obiettivo di favorire e tutelare la biodiversità, è segnalata da una targhetta che riporta il nome della pianta in italiano (accompagnato dalla sua trasposizione in braille), francese, patois.
Raccontare il patrimonio culturale - materiale e immateriale - del proprio territorio attraverso la creazione di una nuova opera d’arte o di un’installazione artistica originale: questa la sfida raccolta da quasi 200 giovani nell’ambito del progetto Interreg “Far conoscere”. Da martedì 7 giugno la Tour de l’Archet di Morgex ospiterà una mostra collettiva, frutto di un percorso di riflessione sul patrimonio culturale e sui modi di raccontarlo attraverso interventi di arte partecipata che la Fondazione Sapegno ha proposto agli studenti delle quarte e quinte del Liceo Classico-Artistico-Musicale.