Montjovet, via libera al bilancio: tra i lavori il rifacimento dell’acquedotto di Toffo e Chenal, la pista ciclopedonale e la nuova viabilità di Fenillettaz

Durante la seduta di mercoledì scorso, 28 dicembre, il Consiglio comunale di Montjovet ha approvato il bilancio di previsione che per il 2023 pareggia sulla cifra di 4 milioni 301mila euro. Si tratta di un bilancio prudenziale, già adottato dall’Amministrazione - come pure negli scorsi anni - per evitare l’esercizio provvisorio ed essere già pienamente operativi nei primi mesi dell’anno. Per il 2023 sono previste alcune opere di grande importanza per il paese: innanzitutto - grazie al finanziamento del Bim - il rifacimento degli acquedotti di Toffo (per una spesa complessiva di circa 320mila euro) e di Chenal (per 200mila euro). Poi la realizzazione della pista ciclopedonale tra Lillaz e Les Barmets, per 98mila euro coperti in buona parte da un apposito fondo statale. Sempre nel 2023 è previsto il miglioramento della viabilità di accesso alla località di Fenillettaz, un progetto che risale ormai a parecchi anni fa e che ora sarà concretamente realizzato con una spesa di circa 300mila euro coperta dai fondi regionali della ex Legge 26. Tra gli altri investimenti previsti a bilancio, la realizzazione di loculi cinerari nei cimiteri del Capoluogo (una cinquantina di unità) e di Saint-Germain (circa 25). Per quanto riguarda l’area sportiva, l’intenzione dell’Amministrazione è di convertire il campo da tennis in disuso in un terreno da beach volley; si sta anche ragionando sulla possibilità di rifare il manto del campetto di calcio a 5. Sempre attinente con lo sport, è prevista la realizzazione di un progetto di bonifica dell’area di Pian dou Lai, utilizzata per lo tsan, disciplina in cui le squadre di Montjovet sono tradizionalmente ai vertici. «Infine, la Regione ci ha comunicato la concessione di un contributo di 150mila euro per l’edilizia scolastica che utilizzeremo per il rifacimento e il risanamento di quasi tutti i controsoffitti della scuola del Capoluogo» conclude il sindaco Jean-Christophe Nigra.