Montati i ponteggi: inizia il restauro degli affreschi del cortile del castello

Nella giornata piovosa di ieri, venerdì 10 marzo, è stato completato all’interno del cortile del castello di Issogne il montaggio dei ponteggi che segna l’inizio dei lavori di restauro degli affreschi, ormai seriamente compromessi, del famoso “Miroir pour les enfants de Challand”, l’incredibile serie di stemmi che racconta la storia delle alleanze matrimoniali e dinastiche della più importante famiglia della storia valdostana.

Meglio tardi che mai, si potrebbe scrivere in questo caso. Certo, ma purtroppo si è atteso tanto, probabilmente troppo per intervenire, per porre un freno al degrado di questa storia dipinta che rende unico il cortile di Issogne. E’ comunque una bella notizia quella che finalmente si proceda e la Regione ha stanziato al riguardo 1 milione e 900 mila euro che, nell’arco di 3 anni, permetteranno di eseguire i lavori su di un programma appunto triennale. La prima parte sulla quale si andrà ad intervenire è quella dell’ala occidentale, sopra l’attuale vestibolo di ingresso, che comprende pure i risanamenti di quanto rimasto sui muri del giardino, visto che in questo caso il ciclo pittorico è quasi totalmente scomparso.

I lavori sono stati aggiudicati a gennaio alla società cooperativa De La Ville di Quart, negli ultimi anni protagonista di importanti cantieri fuori dalla Valle d’Aosta, come quello della Reggia di Venaria. Alla restauratrice Daniele Bortot ed ai suoi collaboratori è quindi affidato il delicato quanto prezioso compito di salvare la testimonianza di un’opera d’arte straordinaria, destinata ai giovani della famiglia Challand per ricordare il loro passato ed oggi patrimonio dell’intera nostra comunità.

Per l’inizio dei lavori veri e propri, dopo la mappatura della situazione, si aspetterà il caldo, quindi con tutta probabilità gli interventi partiranno ad aprile, praticamente in contemporanea con quelli che interessano le magnifiche e famose lunette di Issogne, che già negli scorsi mesi sono stati oggetto delle cure dell’impresa Gallarini Bonollo di Nus con dei risultati veramente eccellenti. La prospettiva è quella di ammirare nel giro di 3 anni il cortile del castello di Issogne con gli occhi di coloro che 5 secoli fa lo idearono così bello, come le attuali generazioni non lo hanno visto mai.