Montalto Dora, un gruppo di giovani salva il Carnevale occupandosi dell’organizzazione

Le tradizioni del passato preservate e alimentate dalle giovani generazioni, che guardano al futuro. Quest’anno il Comitato del Carnevale montaltese è affidato a un gruppo di sette ragazzi, di età compresa tra i 24 e 27 anni - Sonia Milani, Veronica Cafasso, Susanna Simonelli, Maria Paola De Tullio, Federico Cafasso, Paolo Barison e Francesca Barison -, affiancati dalla presenza istituzionale, che ha supportato i giovani sul piano giuridico, a garanzia della buona riuscita del programma annunciato. L’incertezza della creazione di un gruppo dirigente, ancora pesante nel mese di novembre, si è risolta con un’apertura alle nuove leve, disposte a sobbarcarsi il non semplice compito organizzativo di uno degli eventi più attesi dalla comunità, nella speranza di poter tenere sempre viva una tradizione identitaria del paese che affonda le sue origini nel passato ma che anche ha caratterizzato l’infanzia e la passione dei nuovi organizzatori. «Ammiro il coraggio di questi ragazzi - commenta il sindaco Renzo Galletto - che dopo un periodo di criticità come quello dell’emergenza sanitaria hanno deciso di prendere in mano l’organizzazione del Carnevale, che assieme alla Sagra del Cavolo Verza è uno degli eventi più attesi e sentiti dalla nostra comunità, e quindi volentieri li abbiamo appoggiati nel loro compito». Ovviamente sono ancora segreti i nomi di coloro che interpreteranno i personaggi della kermesse carnascialesca, che saranno resi noti la sera di venerdì prossimo, 10 febbraio, dall’alto della balconata del Municipio. Il programma della festa prevede serate danzanti, fagiolate benefiche, balli dedicati ai bambini e sessioni di trucca-bimbi con animazioni e merenda (l’associazione Ugi di Ivrea-Aosta sarà beneficiaria delle offerte raccolte), momenti musicali, sfilate con il corteo storico e la tradizionale cavalcata napoleonica a cura del gruppo storico degli ufficiali e dei vivandieri, premiazioni dei partecipanti, carri allegorici, visite dei personaggi agli asili e alle scuole, abbruciamento dello scarlo e lotteria.