Mondiali: Federico Pellegrino e Francesco De Fabiani a lungo protagonisti nella 50 km di domenica a Planica

Federico Pellegrino e Francesco De Fabiani al loro rientro dai Mondiali di Planica in Slovenia sono stati accolti da una improvvisata grande festa domenica scorsa dopo le 23 a Gressoney-Saint-Jean per il ritorno a casa con appesa al collo l’ennesima medaglia, d’argento nella team sprint dopo il bronzo di Seefeld in Austria 2019 e le altre conquistate da “Chicco” con l’altoatesino Dietmar Noeckler. I 2 valdostani si sono voluti cimentare anche nella conclusiva 50 chilometri classica con grandi atleti che si erano preparati specificamente per questa maratona, mentre loro si sono dovuti misurare nelle tante batterie delle sprint e delle team sprint e nelle gare del programma iridato a cui hanno partecipato. Se i norvegesi con il successo in una bellissima volata di Paal Golberg per 1 secondo su Joannes Klaebo si sono quindi divisi la torta - con 3 ori iridati appunto per Golberg, Klaebo e Krueger - i nostri 2 fondisti hanno lottato a lungo per oltre 40 chilometri e poi hanno chiuso con onore con una volata tra loro divisi da soli 4 decimi al decimo posto Pellegrino e all’11esimo De Fabiani. Pellegrino è addirittura transitato primo all’intermedio dopo 900 metri, a 49 chilometri dall’arrivo, ma De Fabiani è stato proprio sfortunato per avere rotto un bastoncino e non avere trovato subito i tecnici per sostituirlo quando si trovava proprio nel gruppo di testa in prossimità del traguardo finale. Dopo 2 ore e 3 minuti di gara Pellegrino ha concluso a 1’46”2 e De Fabiani a 1’46”6 con davanti 4 norvegesi, 3 svedesi, 1 finlandese e 1 francese con 20esimo “Didi” Noeckler a 3’50”. Si chiude così un buon Campionato del Mondo ed ora si penserà all’epilogo della stagione e poi ad una annata più tranquilla con la sola Coppa del Mondo sino ai Mondiali di Trondheim in Norvegia del 2025 e quindi in Val di Fiemme le gare olimpiche di Milano/Cortina 2026. Con loro 2 naturalmente sarà anche la vicina di casa Nadine Laurent, alle ultime gare juniores con il quinto posto sabato 4 e il secondo domenica 5 a Premanon in Francia in Opa Cup e Mikael Abram settimo in Francia sabato scorso. Pellegrino salterà la 50 km di oggi, sabato 11, a Holmenkollen (al via solo Lorenzo Romano e domani nella 30 Francesca Franchi) e sarà in pista mercoledì 15 con Simone Mocellini e Alessandro Chiocchetti a Drammen in Norvegia nella sprint a tecnica classica (qualifiche alle 11.30 e finali alle 14). «Farò 8 gare in 10 giorni - confessa Chicco Pellegrino - e dopo Drammen avremo 3 giornate a Falun in Svezia, 1 a Tallinn in Estonia martedì 21 e 3 a Lahti in Finlandia prima dei Campionato Italiani di Dobbiaco dove vorrei partecipare a tutte le gare. Non posso fare miracoli, se l’affascinante 50 km di Holmenkollen fosse stata più avanti ci avrei fatto un pensierino. Per Planica sono molto contento, la medaglia è arrivata dove possibile, siamo stati sfortunati in staffetta perché mai come questa volta ci credevo, anche se obiettivamente era difficile arrivare al podio, poi la ciliegina della torta della 50 km dove siamo stati davanti per oltre 40 chilometri.» «Ho avuto il problema al bastoncino quando si sono alzati i ritmi e sono comunque contento perché avevo buone sensazioni e senza quell’incidente avrei potuto finire tra i primi 5» ha spiegato Francesco De Fabiani che rivedremo nelle ultime gare di Coppa in Svezia e Finlandia e poi ai tricolori a Dobbiaco a fine marzo.