Mo’delaine, il fascino del mondo della lana
Sono stati circa 450 i visitatori della quinta edizione di Mo'delaine, il Festival della lana che sabato 2 e domenica 3 settembre ha animato Valgrisenche. Quest’anno il tema della manifestazione era "Dal benessere animale al consumo consapevole" che è stato approfondito con incontri, proiezioni, laboratori, dimostrazioni e visite guidate. La manifestazione è stata ideata e organizzata dalla cooperativa Les Tisserands con il contributo e la collaborazione del Comune di Valgrisenche e della Pro Loco, nonché il sostegno della Bcc Valdostana e della Compagnia Valdostana delle Acque-Cva. «Erano presenti 34 espositori da diverse regioni italiane - riferisce la socia della cooperativa Le Tisserands nonché ideatrice dell’evento Luana Usel - tra cui Toscana, Liguria, Lombardia, Piemonte, Veneto e Trentino. Pertanto siamo molto soddisfatte dell’esito della manifestazione, dato che abbiamo raccolto da tutti commenti estremamente positivi, e il pubblico si è dimostrato curioso e attento. Sicuramente l’evento che ha catturato maggiormente l’interesse dei visitatori è stato quello della tosatura di 6 pecore della razza autoctona Rosset. Grazie al contributo di alcuni artigiani, inoltre, abbiamo potuto raccontare l’intera filiera della produzione, dal filo al prodotto finito». Particolarmente seguito e apprezzato, poi, il convegno che sabato 2 settembre si è tenuto nel salone polivalente del Vieux Quartier, nel quale, tra i vari relatori, Luca Battaglini, presidente della SoZooAlp e docente all'Università di Torino, ha affrontato il tema del benessere animale. «Il Convegno è stato un vero successo. - conferma Luana Usel - I temi trattati, anche di stretta attualità, hanno riscontrato un grande interesse. Dal benessere animale al consumo consapevole, gli invitati hanno portato anche esempi di progetti innovativi e di formazione, nonché di recupero della lana che diventa media artistico, di veicolo di socialità e creatività per persone con difficoltà».