Miglior Allievo, Julian Mella dell’Ipra di Châtillon classificato secondo al concorso nazionale di Rimini

Nell’ambito del contest Miglior Allievo degli Istituti professionali alberghieri - alla settima edizione dei Campionati della Cucina Italiana, all’interno della manifestazione «Beer & Food Attraction», al Rimini Expo Centre Italy - il campione regionale Julian Mella dell’École Hôtelière di Châtillon ha conquistato il secondo posto generale e una medaglia d’oro (la gara è stata vinta da Francesco Orsi, dell’IPSSAR «Veronelli» di Casalecchio di Reno). La finale è andata in scena nella prima giornata dei CCI 2023, domenica 19 febbraio. L’evento è organizzato dalla Federazione italiana cuochi (Fic) in collaborazione con Italian Exhibition Group.

Si tratta della più importante e completa competizione culinaria nazionale, riconosciuta dal circuito Worldchefs (Confederazione Mondiale dei Cuochi) e che rappresenta una straordinaria vetrina nel panorama della cucina italiana e internazionale. Tante le novità e i contest previsti durante i 4 giorni della manifestazione, tra cui Miglior Allievo Istituti Alberghieri, Contest Street Food, Contest Ragazzi Speciali, Mistery Box.

Julian Mella ha realizzato un antipasto a base di baccalà islandese, cotto a bassa temperatura, con l’aggiunta di erbe particolari, da lui stesso raccolte.

Al quarto anno dell’Ipra di Châtillon, Julian Mella - che è di Tavagnasco - porta a casa una medaglia d’oro (attribuita a chi ottieni punteggi superiori a 90), la coppa del secondo classificato, una giornata di formazione al Cast alimenti di Brescia e un viaggio studio in Islanda con l’azienda partner Baccalà Islandese.

«Sicuramente dopo il diploma mi vorrei concentrare su questo percorso che ho deciso di intraprendere già da tempo, ovvero quello di cercare un tipo di cucina che mi possa soddisfare. - dichiara Julian Mella - Non solo da un punto di vista degli alimenti, ma anche per quanto riguarda la filosofia che bisogna avere quando si è proprietari di una struttura che tratta un tema principalmente enogastronomico. Vorrei cercare di fondere la cucina con una grande passione che ho, ovvero il disegno e la pittura, cercando di dare un mio concetto di arte a 360 gradi, basata sulle sensazioni momentanee che il nostro corpo ci fa percepire. Questo concorso è stato più un divertimento che una gara vera e propria, dove ho cercato di portare questa mia idea. Nel mio piatto ho inserito vari ingredienti ormai dimenticati, come le erbe spontanee, per cercare di valorizzarle. Ho voluto creare un piatto senza un gusto principale, ma un insieme di sensazioni che si contrastavano a vicenda. Posso affermare che mi sento soddisfatto di come è andata, poiché per me il risultato più grande è aver portato qualcosa di cui ero soddisfatto».

Il concorso riservato al Miglior Allievo degli Istituti professionali vede ogni anno sfidarsi 20 studenti, uno per ogni regione. A tifare per il loro compagno sono arrivati a Rimini venti studenti dell’Ipra, accompagnati dall’Unione italiana cuochi VdA.

Il vincitore Francesco Orsi ha, infine, conquistato anche il diritto ad accedere alla Young Chef Olympiad, la competizione mondiale che si svolge ogni anno in India dedicata proprio ai giovani, ricevendo il passaggio di consegne da Gabriele Columbo (partecipante di quest’anno) con Enzo Oliveri (giudice della competizione e delegato FIC UK).