Metano a Quart: “A metà del mese di marzo dovrebbe partire il primo lotto di lavori al Villair”

«Lunedì abbiamo avuto un incontro con Italgas e, iter burocratico permettendo, a metà marzo dovrebbe partire il primo lotto nella zona del Villair». Così il sindaco di Quart Fabrizio Bertholin fa il punto della situazione sulle tempistiche della metanizzazione del paese su cui tanti residenti, negli ultimi tempi, si stanno interrogando. «La metanizzazione è prevista da una gara bandita dal Comune di Aosta quale capofila per i 74 Comuni valdostani. - ricorda Fabrizio Bertholin - Dopo la partenza dei primi cantieri avvenuta in alcuni Comuni nel 2021, il progetto ha subito un rallentamento, considerato che i primi interventi nel nostro Comune erano previsti nello scorso autunno. Fortunatamente nei primi giorni dell’anno nuovo sono riprese le interlocuzioni con Italgas la quale sta avviando la progettazione per l’estensione della rete anche nel nostro Comune».

Oltre al metano, l’altro grande progetto che interessa, tra gli altri, il territorio di Quart è la posa della fibra ottica. «La realizzazione della rete a fibra ottica rientra in un progetto nazionale di digitalizzazione del territorio ed è quindi iniziativa di terzi (appalto statale) e non un’opera pubblica commissionata ed appaltata dall’Amministrazione comunale, da cui quindi non dipendono le tempistiche di realizzazione. - chiarisce Fabrizio Bertholin - Dopo anni di incertezza dovuti a alcuni ostacoli di carattere burocratico, finalmente a maggio 2023 sono iniziati gli auspicati lavori con i primi scavi nella zona del Villair e la realizzazione del basamento per la posa di una cabina nella zona del cimitero; purtroppo tali lavori sono stati sospesi quasi immediatamente a causa dell’allontanamento dal cantiere della ditta sub-appaltatrice a seguito di gravi inadempienze. A questa, nel mese di agosto, è subentrata una nuova impresa che avrebbe dovuto riprendere i lavori ad inizio settembre, come riferito in un incontro preliminare tra Amministrazione comunale ed appaltatori ma, come si può constatare, ad oggi, risulta tutto fermo (salvo il rifacimento del basamento nei pressi del cimitero), con evidenti disagi per l’intera comunità che si ritrova con lunghi tratti di strada ammalorati da lavori iniziati e mai completati. A nulla sono valsi, per ora, i numerosi solleciti sia verbali che scritti a tutti i soggetti interessati. In questo senso il Comune sta intraprendendo tutte le vie per una definitiva risoluzione del problema. Parallelamente dovrebbe avviarsi nel corso del 2024 un ulteriore progetto di digitalizzazione chiamato “Italia 1Giga” che dovrebbe andare a coprire le zone non raggiunte da Open Fiber, in sostanza la parte alta del nostro Comune».

«L’auspicio è che nel corso del 2024 la realizzazione delle 2 infrastrutture possa aver finalmente corso per poter dare ai nostri cittadini 2 importanti servizi da tempo attesi. - conclude il sindaco Fabrizio Bertholin - L’Amministrazione da parte sua sta facendo il possibile per accelerare i tempi e agevolare le aziende coinvolte con cui il confronto non sempre è così immediato».