Meridiani Montagne punta su Cogne
E’ dedicato dedicato alla Grivola e alla valle di Cogne il primo numero del 2021 della rivista bimestrale Meridiani Montagne, la pubblicazione di Editoriale Domus in edicola da giovedì scorso 7 gennaio: si tratta di una sorta di tributo alla cima (che figura in copertina), alla cultura storica ed economica della comunità, all’attrattività turistica e sportiva della valle che si sono confermate anche in un momento di grande difficoltà e restrizioni come quello che stiamo vivendo.
La monografia inaugura inoltre la direzione della rivista di Paolo Paci, giornalista e scrittore milanese che è pure un grande esperto di alpinismo e di culture alpine oltre che di viaggi e di gastronomia.
«La nostra rivista è ormai grande, più che maggiorenne, e ha ancora voglia di crescere. Nuove rubriche, storie e immagini sempre più belle, e una rinnovata attenzione a tutto ciò che compone il meraviglioso mondo della montagna: paesaggio, architetture, tradizioni, cultura gastronomica, - sottolinea Paolo Paci nel suo editoriale - e soprattutto la passione che, quali che siano le nostre capacità, quale che sia la nostra età, non ci abbandona mai. Buona lettura, e buone scalate!».
Meridiani Montagne accompagna i lettori «lungo» le pareti tra i Tremila e i Quattromila metri, tra il Gran Paradiso e la Grivola. Accanto alle grandi vicende legate all’alpinismo, come sempre centrali nella costruzione della rivista, sono raccontate tante storie vere, frutto di incontri «a valle», capaci di restituire un affresco inedito della località.
«La valle di Cogne è un giardino d’alta quota, amato e coltivato con cura. Dove si conserva il difficile equilibrio tra ospiti e locali, tra lupi e camosci, tra rispetto della natura e necessità della vita quotidiana. E dove la cifra comune è la solidarietà», scrive Paolo Paci, introducendo la parte in cui si svelano i segreti e i tanti aneddoti legati, per esempio, alle miniere di Cogne e al lavoro delle guide alpine. Vi è quindi l’incontro con Abele Blanc, guida che pur avendo scalato tutti i quattordici Ottomila del pianeta, partecipato a trenta spedizioni extraeuropee e toccato la vetta di tutti i Quattromila delle Alpi, spiega come la sua montagna del cuore sia proprio la Grivola.
Gli altri testimoni di questo viaggio sono gli abitanti di Cogne, che raccontano la storia della località e la sua ospitalità, come la famiglia Roullet dell’Hotel Bellevue e il sindaco Franco Allera.
Le immagini, sempre di alto profilo, hanno diverse firme. Tra le quali quelle dei valdostani Stefano Torrione, che ha illustrato il reportage principale dedicato appunto a Cogne e quello che porta i lettori all’interno della miniera, e di Stefano Unterthiner sulla natura invernale del Gran Paradiso.