Mercato della Terra a Cogne, oggi sabato 17 luglio l’inaugurazione

Nemmeno il tempo di celebrare il primo Mercato della Terra di Slow Food in Calabria (a Camigliatello Silano, inaugurato sabato scorso, 10 luglio) che è già il momento di raccontarne un altro, dalla parte opposta dell’Italia: il Mercato della Terra di Cogne, e così la Valle d’Aosta diventa la 16esima regione d’Italia a vantarne almeno uno.

Il Mercato della Terra di Cogne viene inaugurato oggi sabato 17 luglio - alle 10 - e viene ospitato nell'ex piazza del mercato, piazza Cavalieri di Vittorio Veneto, a pochi passi dall'area pedonale. I prossimi appuntamenti saranno sabato 21 agosto e giovedì 16 settembre. Fondamentale per la sua riuscita è la stretta collaborazione tra la Condotta Slow Food Valle d'Aosta, la Comunità Slow Food «La terra che ride per l’agroecologia in Valle d’Aosta», l'Amministrazione comunale di Cogne e il Consorzio degli operatori turistici della Valle di Cogne.

«L’inaugurazione del Mercato della Terra di Cogne è un punto di partenza, non di arrivo» spiega Giorgio Elter, referente dell’iniziativa nella nostra regione. «È da tempo che lavoriamo a questo progetto, però non avevamo ancora trovato il luogo e le circostanze giuste per avviarlo. Con l’Amministrazione comunale di Cogne, anche grazie all’attenzione rivolta alla sostenibilità, abbiamo invece instaurato una collaborazione proficua».

I produttori coinvolti sono una ventina, provenienti anche da fuori Valle. I visitatori possono trovare ortaggi, frutta e piante aromatiche, confetture e sciroppi, pane biologico, la «motsetta», latticini freschi e stagionati, yogurt, ricotte e tome, miele e vino biologico. Più ancora che un momento per fare compere, sottolinea Giorgio Elter, il mercato di Cogne è «Un momento di divulgazione, l’occasione per raccontare le esperienze degli espositori presenti e sviluppare il rapporto tra i produttori che scelgono di lavorare in modo compatibile con l'ambiente e i consumatori che desiderano sostenere questo approccio». L’obiettivo, insomma, è duplice: da un lato ampliare la platea dei clienti per diffondere la cultura del cibo buono, pulito e giusto. Dall’altro stimolare la crescita di nuove realtà produttive, «Superando le resistenze di chi, ancora oggi, è abituato a lavorare in modo tradizionale, senza particolari riguardi verso la sostenibilità degli ecosistemi».

«Poter collaborare con Slow Food, associazione con la quale condividiamo i valori, - riferisce Deborah Bionaz, assessore al turismo, sport e sostenibilità per il Comune di Cogne - è per noi un onore e una grande opportunità. Vogliamo ospitare questo nuovo Mercato della Terra con l’obiettivo di diffondere la cultura del giusto valore del cibo, dei prodotti, degli agricoltori e delle loro terre».