“Memorial Pietro Fosson”, Crammont di nuovo argento

Quinto successo nella manifestazione per lo Sci Club Gardena, che domenica scorsa ha concluso al primo posto sulle nevi di Pila il Criterium Nazionale a squadre Allievi e Ragazzi abbinato al “Memorial Pietro Fosson”, vincendo il titolo italiano però per la prima volta da quando la Federsci ha creato questa specifica categoria. Come nel 2023, al secondo posto troviamo il nostro Crammont a quota 11.888 e distanziato di 480 punti dai gardenesi, terzo a 11.229 il Sestrière, quindi nono il il Club de Ski a 9.489 e 13esimo l’Aosta a 8.783, club organizzatore dell’impegnativa rassegna giovanile.

Nella terza ed ultima giornata, quella di domenica appunto, per i nostri club nel gigante Allievi ottima gara di Eleonora Samà Sacchi del Club de Ski, seconda per soli 6 centesimi nella manche vinta dalla valtellinese Elisa Vavassori in 55”79, con terza a 15 la torinese Alice Casetta e 17esima a 1”69 Giulia Bosonin del Crammont MB. Bravo tra i maschi pure Edoardo Rossi del Crammont, argento a 1”67 dal fortissimo gardenese Christian Kostner in 1 minuto netto, con terzo a 1”77 l’aquilano Andra Piccone, settimo a 2”50 Tommaso Paletti altro Crammont, 14esimo a 2”89 Mattia Contino e 16esimo a 2”92 Federico Sapia entrambi dell’Aosta.

Sabato nel doppio slalom Allievi, la Samà Sacchi era stata quarta nella prima gara a 4 centesimi dal podio e a 1”09 dalla gardenese Arianna Putzer in 42”10 (decima a 1”87 Alice Tonolini del Crammont e 18esima a 2”97 Ginevra Sisto Besozzi del Courmayeur) mentre nella seconda la migliore era risultata 11esima Giulia Bosonin, con 18esima la compagna del Mont Glacier Sofia Albertazzi e 19esima la Samà Sacchi.

Tra i maschi, grande gara di Mattia Contino che ha fallito il successo per appena 3 centesimi nei confronti del bellunese Mattia Valente (45”35) e terzo il ternano Luca Fiorentino (45”52) e quinto a 43 dal podio Thomas Carrozza del Club de Ski, con 11esimo a 1”70 Giovanni Corte del Val d’Ayas e 20esimo Samuele Bandito del Rutor. Nella seconda ottavo Edoardo Rossi, a 3”69 dal lecchese Giulio Cazzaniga, con decimo Michele Bisetti e 12esimo Astor Bustos, tutti Crammont.

Domenica, con specialità invertite, tra i Ragazzi super gara di Anaïs Vuillermoz Curiat dell’Aosta, seconda a 31 centesimi dalla valtellinese Marta Valzer (50”64) con terza la trentina Arina Maturi (51”11), decima a 1”24 Anja Torroni del Crammont, 12esima a 1”54 Cecilia Sessarego Catalisano del Club de Ski, 15esima a 1”70 la compagna Maya Moras, 16esima a 1”76 Alizée Bionaz del Pila e 20esima Maelle Mason del Courmayeur, con al maschile ancora una volta vicinissimo al podio Pietro Seletto degli Azzurri del Cervino, quarto a 20 centesimi, con primo il bergamasco Achille Rota (47”16) sul novarese Pietro Rosso (47”31) e sul bresciano Mattia Dabeni (47”87), con nono a 1”78 il compagno Filippo Adami, 14esimo a 2”52 Matteo Marino del Crammont, 19esimo Giulio Parma del Courmayeur e 20esimo Lorenzo Rossi del Crammont.

Sabato in gigante, il miglior risultato, con il successo di Alyssa Borroni del Crammont, quarta a metà gara, che si è imposta in 2’09”82, lasciando a 5 centesimi la genovese Emma Castagnola (2’09”87) e al terzo, autrice di una grande seconda manche, Cecilia Sessarego Catalisano a 18, co vicinissime sesta a 82/100 Anaïs Vuillermoz Curiat e settima a 1”14 Rebecca Borri del Rutor, con 18esimo Blanche Quinson del Val d’Ayas.

Al maschile terzo posto di Pietro Seletto, nella gara dominata dal romano Tommaso Zanardi in 1’56”07 con secondo a 1” il gardenese Pascal Kostner e bronzo appunto per lo sciatore di Valtournenche a 1”10, poi 14esimo a 3”16 Marco Piacenza, 15esimo Matteo Marino e 20esimo Filippo Adami.