“Mega-Young”: i giovani hanno “invaso” l’Area megalitica
E’ piaciuta molto la suggestiva iniziativa “Mega-Young. Il museo raccontato dai giovani”, nell’ambito della quale - martedì e mercoledì scorsi, 20 e 21 agosto - giovanissimi artisti internazionali hanno condotto una serie di speciali visite all’Area megalitica arricchite da performance musicali, di danza e di video-art. L’evento si è svolto al termine della residenza artistica nel Comune di Ollomont di ragazzi francesi, belgi, italiani, americani, irlandesi, oltre che valdostani, che hanno creato insieme per 18 giorni, nella splendida cornice della valle del Grand Combin e nell’ambito dell’iniziativa “Jeune Création” organizzata dall’Associazione Altitudini e da Fondazione Chanoux. L’Assessorato dei Beni Culturali ha quindi invitato i ragazzi ad investire liberamente l’Area megalitica per offrire al pubblico un evento unico.
«E’ andata molto bene, la proposta è piaciuta tantissimo. - sottolinea l’organizzatrice del progetto Alessandra Celesia - Si è creato un profondo connubio tra la sensibilità dei giovani e il significato sacro del sito».
Tra le varie proposte: la proiezione sulle steli del processo di moltiplicazione dei batteri - una riflessione sul senso del trascorrere del tempo e sul ciclo della vita - e momenti di musica e di danza in interazione con la sala video. Un dialogo fra i ragazzi di oggi e gli uomini primitivi che ci hanno preceduti, tutto in delicatezza e sensibilità, per dare eco alle storie del passato con un linguaggio contemporaneo.