Matrimonio Vip al Castel Savoia Sarà chiuso al pubblico il 23 aprile

Il più evocativo e sontuoso tra i castelli valdostani, Castel Savoia a Gressoney-Saint- Jean, sabato prossimo, 23 aprile, evocherà atmosfere fiabesche per una coppia di sposi di Milano che hanno deciso di festeggiare lì il loro matrimonio. Con una deliberazione approvata nello scorso mese di febbraio, la Regione ha deciso di dare il monumento, dimora estiva commissionata nel 1899 all’architetto Emilio Stramucci dalla Regina Margherita, in concessione a privati per il loro ricevimento nuziale. Per tutta la giornata il castello, che sorge ai piedi del Colle Ranzola ed è circondato da un ampio e curato parco, resterà chiuso al pubblico. La cifra pattuita, in questo caso, ammonterebbe a 3.660 euro. Né il sindaco Mattia Alliod, né il parroco don Ugo Casalegno sono stati contattati per celebrare lo sposalizio.

Secondo quanto si legge nella delibera, l’iniziativa può contribuire «a promuovere questo importante sito, parte integrante del ricco patrimonio storico culturale valdostano, favorendo la diffusione della sua immagine a diverse tipologie di cittadini». Quindi, in senso lato, contribuirebbe a fare pubblicità alla Valle d’Aosta. Del resto è lo stesso codice dei beni culturali a prevedere che le Regioni possano favorire l’uso strumentale e precario dei beni culturali, nell’esercizio della loro conservazione. La responsabilità sulla gestione della sicurezza rispetto all’organizzazione dell’evento privato sarà a carico del cittadino che ha chiesto alcune delle sale in concessione. E, come prevede la deliberazione, «il personale di custodia dell’Amministrazione regionale sarà comunque presente con il compito di vigilare sulla tutela del castello».

Non è la prima volta che si realizza un ricevimento in un castello valdostano. Nello stesso Castel Savoia, per esempio, il 6 giugno 2020 si erano sposati i campioni di sci nordico Federico Pellegrino e Greta Laurent.