Massimiliano Garin colpisce ancora Il Combat des deuxièmes veaux è suo

Massimiliano Garin colpisce ancora Il Combat des deuxièmes veaux è suo
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E’ Berlin di Massimiliano Garin la regina della quarta edizione del Combat des deuxièmes veaux che si è disputato sabato scorso, 21 ottobre, alla Croix-Noire. L’allevatore di Cogne ha così avuto un destino simile a quello che ebbe Nello Girod di Fontainemore nel 2022: entrambi proprietari di una reina regionale senza poterla portare in campo per difendere il titolo (la reina des reines 2021 Energie per Nello Girod e la regina di seconda categoria 2022 Rubis per Massimiliano Garin), hanno però ottenuto un ricco premio di consolazione proprio grazie al più giovane dei concorsi organizzati dall’Association Amis des Batailles de Reines, il Combat des deuxièmes veaux. Nel 2022 vinse Moureun di Nello Girod mentre quest’anno è toccata a Berlin.

«E’ stata una grande soddisfazione: si tratta di un concorso nato da poco ma che, inserito nel fine settimana della finale regionale, funziona molto bene. E quando si vince, poi, ogni competizione è bella! - commenta Massimiliano Garin - Non c’erano tante partecipanti (complessivamente 21 ndr), ma il livello era molto alto. Berlin ha dato la svolta al concorso fin dal primo scontro quando ha sconfitto Rigotta di Patrick Bionaz, un’avversaria decisamente tosta. Poi ha avuto 2 battaglie relativamente più semplici contro Rubis di Didier Bieller e Enfant di Fulvio Follioley prima della bella finale contro Negra di Aurelio Cretier».

Berlin non ha legami di sangue con la compagna di stalla Rubis ma il suo dna è di tutto rispetto: la sua bisnonna è infatti Venise dei Clos, per 3 anni consecutivi - dal 2004 al 2006 - regina regionale di prima categoria. «Naturalmente il pensiero per il futuro è di portarla poi a combattere nel concorso principale delle batailles de reines, anche se con gli animali si deve vivere giorno per giorno, non ci sono mai certezze sul lungo periodo. - aggiunge Massimiliano Garin - Le premesse sicuramente sono ottime. Berlin ha uno stile irruente, fa battaglie di potenza, e sabato scorso ha pagato! Inoltre era anche una delle concorrenti più pesanti». A questo proposito, la regina del peso era Enfant di Fulvio Follioley (714 chili contro i 708 chili della regina Berlin); il premio per la combattività è stato assegnato a Valeisa di Claudio Berthod di Doues.

Massimiliano Garin, che a novembre compirà 40 anni, è figlio di Lorenzo Garin e Cinzia Gandolfi, che per 40 anni a Cogne hanno gestito l’Hotel Stambecco. Quella di Massimiliano è una passione tutta sua, che ha fin da bambino e che ora coltiva nella stalla di Gimillan con la compagna Marta Torretta e i piccoli Maurice e Mathias, di 6 e 3 anni.

Nonostante l’assenza di Rubis, Massimiliano Garin domenica era comunque presente alle Regionale con Vipère e Negra. «Vipère è andata molto bene e ha perso solo contro Farchetta, la regina in carica di terza categoria che si è poi confermata, uno scoglio davvero insuperabile, una bovina di un altro livello» conclude Massimiliano Garin.

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