Martina Berta 14esima alle Olimpiadi Débacle Francia per Alisée Dal Santo

La prima Olimpiade di Martina Berta, domenica scorsa sulla collina di Elancourt a Parigi 2024, verrà ricordata soprattutto per la partenza sprint con la rivarolese di casa in Valdigne scatenata nelle fasi iniziali per poi essere riassorbita dal gruppo in una gara di cross country caratterizzata dai problemi tecnici e dalla foratura dell’olandese Pouck Petersee e dalla paurosa e rocambolesca caduta della francese Loana Lecomte, 2 delle favorite, oltre che per la commozione della grande campionessa transalpina Pauline Ferrand Prevot che ha trionfato con oltre 2 minuti su tutte dopo 1 ora e 26 minuti di gara appassionante. Seconda la statunitense Haley Batten a 2’57” e bronzo per la svedese Jenny Risveds a 3’02”, in casa italiana Chiara Teocchi è stata 11esima a 5’50” e Martina Berta ha chiuso 14esima a 6’48” dalla francese in lacrime alla premiazione al suono della Marsigliese.

“E’ stata un’esperienza fantastica essere qui, sono contentissima, in gara sono partita forte ma tenere il ritmo delle prime era molto difficile e il distacco è diventato subito incolmabile” evidenzia l’atleta del Centro Sportivo Esercito.

A livello maschile, l’Italia ha sfiorato il podio con il quarto posto del goriziano Luca Braidot lunedì 29 nella gara vinta per la seconda volta dal formidabile inglese Tom Pidcock, compagno di squadra dell’oro femminile. Poca gloria invece per la Svizzera dove da anni opera come capo meccanico Nicolas Jeantet di Sarre, alla seconda esperienza olimpica dopo Tokyo 2021.

Ginnastica, incredibile caduta di Marine Boyer, la Francia abdica

L’aostana Alisée Dal Santo, allenatrice della Francia e in particolare di Marine Boyer, ha assistito incredula domenica scorsa al Palais de Bercy alla disfatta delle francesi nel giorno dell’inizio del percorso olimpico della ginnastica artistica. Nessuna delle atlete transalpine si è infatti qualificata per le finali della settimana, compresa Marine Boyer che è caduta in riscaldamento, subendo un infortunio alla schiena che non le ha impedito di partecipare alla gara ma in condizioni sicuramente non ottimali. La Francia era reduce dal bronzo negli ultimi Campionati del Mondo a ottobre 2023 ad Anversa nel Belgio ed è andata incontro ad una vera e propria débacle. Fuori da tutte le 6 finali - squadre, generale e 4 specialità individuali - il miglior risultato è arrivato proprio dalla capitana Boyer, alla sua terza Olimpiade, decima alla trave e seconda esclusa.

Sofia Yaremchuk aspetta la maratona di domenica

La fidanzata di Lorenzo Brunier di Fénis, l’italo-ucraina Sofia Yaremchuk rimane ora l’unica quasi “valdostana” alle Olimpiadi. La primatista nazionale della maratona gareggerà nell’ultima gara del programma, domenica 11 agosto, con partenza alle 8. Proprio Lorenzo Brunier la raggiungerà a Parigi venerdì 9 per supportarla in attesa della spettacolare competizione.