Maria Immacolata, la festa della Divina Misericordia
Domenica scorsa 16 aprile, alle 3 del pomeriggio, l’ora della morte di Gesù in croce, un momento di preghiera si è svolto nella chiesa di Maria Immacolata ad Aosta per celebrare la festa della Divina Misericordia, istituita da papa Giovanni Paolo II dopo la promulgazione della lettera enciclica “Dives in Misericordia” e l’indizione dell’Anno Santo nel 2000. Dopo il canto Misericordias Domini i fedeli hanno recitato la coroncina della Divina Misericordia davanti al Santissimo e al quadro, posto su una colonnina ricoperta da un drappo dorato e ornata da una composizione floreale, che Gesù nell’apparizione del 22 febbraio 1931 chiese di dipingere a suor Maria Faustina Kowalska, canonizzata dal Papa polacco il 30 aprile 2000. A guidare la preghiera è stato il parroco padre Gregorio Glabas, che ha concluso la novena che va dal Venerdì Santo alla vigilia della seconda domenica di Pasqua e nella quale si è pregato per l’umanità intera e specialmente tutti i peccatori, le anime dei sacerdoti e dei religiosi, le anime devote e fedeli, quelli che non conoscono ancora Gesù, le anime dei fratelli separati, le anime miti e umili e quelle dei bambini, le anime che danno culto e lode alla Divina Misericordia, le anime che si trovano nel carcere del purgatorio, le anime tiepide. Prima della recita della coroncina il parroco ha detto: «Vogliamo affidare al Signore tutto quello che c’è nel nostro cuore, sperando nella sua presenza e nella sua misericordia, vogliamo pregare per le persone che si sentono sole, gli ammalati della nostra parrocchia, ringraziare il Signore per le grazie ottenute, le persone incontrate sul nostro cammino, per i sacramenti ricevuti». E in seguito ha letto alcuni passi tratti dal diario di suor Maria Faustina Kowalska, tra cui: «Desidero che la festa della Divina Misericordia sia riparo e rifugio per i peccatori. Chi si accosta alla confessione e alla santa comunione nella seconda domenica di Pasqua riceve il perdono totale delle colpe. In quel giorno sono aperti tutti i canali attraverso i quali scorrono le grazie di Dio». L’inno Tantum Ergo Sacramentum, la benedizione e le acclamazioni eucaristiche, il canto Regina Coeli hanno concluso il rito. Si ricorda che ogni primo venerdì del mese, alle 3 del pomeriggio, nella chiesa di Maria Immacolata ad Aosta si recita la coroncina della Divina Misericordia seguita dall’adorazione eucaristica.