Marchio di qualità del Mont Avic a diciotto operatori del territorio

Sono diciotto i primi operatori che a partire dal pomeriggio di oggi, sabato 27 novembre, potranno promuovere la propria azienda con il Marchio di certificazione di qualità del Parco naturale Mont Avic. La cerimonia di consegna è in programma alle 15 nella sede operativa del Centro visitatori di Covarey, a Champdepraz. Il Marchio di qualità è uno strumento di identificazione che l’Ente Parco assegna a operatori di settore impegnati nella ricettività alberghiera ed extralberghiera e della ristorazione, dei servizi turistici, dell’artigianato, dell’agroalimentare e degli esercizi commerciali di località limitrofe al Parco. Il progetto, infatti, è nato con l’intento di coinvolgere gli operatori economici compresi all’interno dell’area protetta, ma anche al suo esterno. A questo proposito l’Ente Parco ha voluto dare spazio all’intero territorio della valle di Champdepraz e della valle di Champorcher, inglobando anche i Comuni di Issogne, Hône e Pontboset.

La certificazione di qualità rappresenta il volano per la promozione futura dello sviluppo economico e sociale del territorio in cui è compreso il parco, ma anche per le zone a lui vicine, poiché - si legge in una nota emessa dal Parco - «favorisce la creazione di valore aggiunto dei prodotti e dei servizi, stimolando la creazione di reti e collaborazione degli operatori di settore e contribuendo alle tutela delle risorse ambientali e culturali del territorio».

Gli operatori con il Marchio di qualità

A ricevere il Marchio di cerificazione di qualità del Parco naturale Mont Avic sono l’Hotel Parc Mont Avic e il Panificio di Franco Juglair di Champdepraz; il B&B La Brenva, il B&B La Maison de la Tante, il B&B La Maison de Grand Maman e la società cooperativa Lou Dzeut di Champorcher; Equipe Arc-en-Ciel di Aosta; Apicoltura di Delcisa Joly di Arnad; B&B Chez Silvie, B&B Maison Cassius e azienda agricola La Vallée Blanche di Issogne; B&B Lo Sougnet e Panificio artigianale Sabolo di Hône; affittacamere Li Tzatagni, Ristorante Bar Crest, “À Pé” di Pietro Ruggeri e la guida naturalistica Luca Pitet di Pontboset; Guide Trek Alps di Saint-Vincent.