Manzi: battaglie e spettacolo a Aymavilles, Pollein e Quart
Nell’ambito del concorso regionale delle batailles di moudzon, sabato scorso, 8 aprile, è andato in scena il combat dell’Unité des Communes Grand Paradis a Aymavilles con la partecipazione di 51 bovini di proprietà di 21 allevatori.
In prima categoria (sopra i 417 chili) ha vinto Arizona dell’azienda Tour d’Ailland di Aymavilles che in finale ha sconfitto Tzardon di Piero Ottin di Villeneuve; terzo posto per Gitane e Lyon, entrambi della società Tour d’Ailland. Arizona ha anche conquistato il Memorial dedicato alla memoria di Felice Cachoz. Il capo più pesante era Bufera di Valentino Savioz di Aymavilles con 515 chili.
In seconda categoria si è imposto Bijou di Romeo Thomasset di Saint-Nicolas con secondo Melbourne, sempre di Romeo Thomasset. Si è concluso in semifinale il torneo di Spia di Edy e Vilma Cerise di Villeneuve e di Tequila di Joseph Thomasset di Aymavilles.
Tra le manze di 4 anni, infine, la reina è stata Saphir di Edy e Vilma Cerise, che era anche la più pesante tra le partecipanti con i suoi 646 chilogrammi. In finale ha sconfitto Marmotta di Bernardo Joly di Saint-Pierre. Terzo posto per Sveglia di Ettore Trentaz di Saint- Pierre e per Vedette della società Tour d’Ailland.
I prossimi appuntamenti con il concorso regionale sono oggi, sabato 15 aprile, ad Arpuilles di Aosta (con inizio dei combattimenti alle 10.30 e la novità di una serata in musica con Erik Bionaz dalle 21.30 all’ex latteria) e mercoledì prossimo, 19 aprile, a Issime.
A Quart e a Pollein battaglie dei manzi “fuori circuito”
Sempre sabato scorso, 8 aprile, sono andate in scena altre 2 battaglie dei manzi non inserite all’interno del circuito regionale ma non per questo meno spettacolari. A Quart sono stati condotti in campo ben 97 animali. In prima categoria - con Barletta dei frères Henchoz a siglare il record del peso spingendo l’ago della bilancia fino ai 516 chili - ha vinto Baronne di Diego Perrin che in finale ha avuto la meglio su Diamant di Elvina Bonin; fuori in semifinale Promesse di Anselmo Chabloz e Paison di Stefano Lale. In seconda categoria successo per Malena dei frères Brillo con in seconda posizione Marmouzet di Davide Ramires; terzo posto per Bufera e Tzatagnon, entrambe di Diego Perrin. Proprio Diego Perrin si è tolto una nuova soddisfazione tra le manze di 4 anni conquistando il bosquet grazie alla grande prestazione di Belva, capace di sconfiggere Uragan di Loris Diémoz nello scontro decisivo; terze si sono classificate Bonbon di Loris Foretier e Lupa, ancora di Loris Diémoz; nulla da fare per Nebraska di Nicole Rosaire, regina del peso con i suoi 616 chili.
A Pollein sono scesi in campo 68 manzi di proprietà di 14 allevatori per uno dei tradizionali appuntamenti della primavera. In prima categoria (capi sopra i 411 chili) ha vinto Jardin dei frères Viérin con in seconda posizione Surprise dei frères Fragno e in terza Contessa e Sardina, ancora dei Viérin. In seconda categoria successo per Feronda di Lauro Pont che ha sconfitto in finale Machère di Martino Brun; in semifinale si è concluso il concorso di Sauvage dei frères Viérin e di Charmante dei Frères Yeuilla. Infine tra le manze di 4 anni si è laureata reina Tiky dei frères Viérin, che ha relegato alla piazza d’onore Lombardeun di Lauro Pont. Il capo più pesante era Youki di Remo Dalbard con 505 chili, il più leggero Madame di Davide Squinabol di 358 chili.