“Maisons Refuges”, viaggio alla scoperta delle più belle dimore alpine con Images

“Maisons Refuges”: è questo il titolo di copertina del nuovo numero di “Images - Rêves au cœur des Alpes” disponibile in tutte le rivendite di giornali. La prestigiosa rivista patinata semestrale bilingue, in italiano e in francese, che si occupa di architettura, turismo, artigianato e arte, è diretta da Marinella Vaula. Uno dei pregi di questo numero è che, come e forse più di quelli precedenti, spazia su tante realtà diverse e lontane tra loro.

Insomma, ancora una volta ai lettori viene offerto un vero e proprio viaggio immersivo alla scoperta dei migliori esempi di architettura alpina che attualmente si possono vedere dalla Valle d’Aosta alle Dolomiti. «Sì, la ricerca in effetti è proprio in questo senso: - precisa Marinella Vaula - offrire la possibilità attraverso la mia rivista di poter conoscere realtà differenti accomunate dall’appartenere al territorio alpino, inteso come regione geografica, al di là dei confini nazionali».

Non a caso il titolo di copertina è “Maisons Refuges”: in un periodo storico segnato da lunghi periodi di confinamento, con fughe dalle città verso le montagne per sopportare meglio - grazie ad abitazioni immerse nella natura - i periodi di isolamento, il concetto di casa-rifugio appare quanto mai attuale e importante. «Ho pensato a questo titolo non poco: non volevo risultasse ridondante o negativo. - precisa Marinella Vaula - Per rifugio intendo un luogo accogliente in cui ritrovarsi dove avere la possibilità di isolarsi in una dimensione in cui ci si riconosce, e trovare l'armonia per staccare dal quotidiano. La casa-rifugio a cui mi riferisco è davvero il luogo accogliente e protetto in cui ascoltarsi ed ascoltare, dove si vive una realtà a contatto con la natura che in montagna ha una forza sorprendente in tutte le stagioni. E dove il vero lusso è camminare a piedi nudi su un pavimento di legno, non ostentare blin-blin luccicanti!».

Il prezzo di copertina, dopo 9 anni in cui è rimasto invariato è aumentato: quali sono i motivi? «Sono stata obbligata da questo numero, il 48, ad aumentare il prezzo di copertina da 9 a 10 euro. - spiega Marinella Vaula - Era dal numero 26 inverno 2010-2011 che non ritoccavo il prezzo, oggi ne sono stata costretta dopo l’aumento vertiginoso della carta da stampa. Difendo con orgoglio il mio prodotto editoriale, ho resistito al Traforo del Monte Bianco quando era stato chiuso dopo l’incendio, all’alluvione e finora anche al Covid. Credo che i lettori possano comprendere le ragioni di questo piccolo aumento».

L’aggravarsi della situazione pandemica sconsiglia di organizzare eventi per la presentazione di questo nuovo numero di Images. Il prossimo anno, però, si festeggerà il 50esimo numero della rivista: ci sono già delle idee su come celebrare questa importante ricorrenza? «Per le note problematiche che ci disturbano ormai da mesi è evidente che questa volta ancora non sarà possibile organizzare nessun evento. - ammette Marinella Vaula - Anticipo già che, invece, per l’anno prossimo, in occasione dell’uscita del numero 50, a costo di fare un giro su Marte l’evento ci sarà eccome. Le idee non mancano, cercherò di trovare il modo per coinvolgere tutti!».