Maestri di sci e guide alpine, 500mila euro dalla Regione: le iniziative in programma

Maestri di sci e guide alpine, 500mila euro dalla Regione: le iniziative in programma
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Ai maestri di sci 272mila euro, alle guida alpine 220mila. Via libera da parte della Giunta regionale al contributo annuale forfettario all’Unione valdostana guide di alta montagna e all’Associazione valdostana maestri di sci, soldi che andranno a sostenere le attività ordinarie relative al 2022

«E’ un contributo che, insieme a una parte della quota versata dai maestri di sci, serve per il funzionamento generale delle attività e dell’Associazione, dalla gestione interna ai progetti, alla promozione» riferisce Beppe Cuc, presidente dei maestri di sci. «Utilizziamo questo denaro non solo per pagare i dipendenti dell’associazione, anche per investimenti e progetti. Tra questi “Scivolare a scuola”, iniziativa rivolta agli studenti delle scuole medie, promossa dalla Regione e portata avanti dalle scuole di sci, che ha consentito di portare sulla neve oltre 800 bambini per provare lo sci alpino, lo sci nordico e lo snowboard, e che continuerà anche l’anno prossimo. Vi è poi la giornata gratuita che organizziamo a fine stagione per i diversamente abili della Valle d’Aosta, con i nostri oltre 100 maestri continuamente aggiornati e specializzati e grazie all’acquisto di ausili per coloro che intendono provare a sciare».

Il contributo permette inoltre di coprire buona parte della quota per i corsi di aggiornamento degli istruttori residenti in Valle d’Aosta o di formazione per accedere alla selezione dei nuovi maestri; consente di fare promozione, partecipando per esempio alla fiera «Skipass» di Modena e ad altre iniziative, alcune delle quali portate avanti con le guide alpine, soprattutto per farsi conoscere. Infine grazie alla concessione di queste risorse finanziarie è possibile far partecipare i maestri all’organizzazione di eventi sportivi.

«La Valle d’Aosta, insieme al Trentino Alto Adige, è una delle poche regioni dell’arco alpino che manifesta attenzione e offre un sostegno concreto alle professioni della montagna, considerate un tassello importante del sistema turistico valdostano» puntualizza Beppe Cuc.

Nonosante un limitato afflusso di stranieri, che si spera aumentino da marzo in poi, si può stilare - secondo il Presidente dei maestri di sci - un primo bilancio positivo della stagione, caratterizzata purtroppo da scarso innevamento, compensato tuttavia da una preparazione impeccabile delle piste, che ha consentito alle scuole di sci di lavorare con buoni risultati. Da martedì 22 a giovedì 24 marzo si terranno le selezioni per il nuovo corso di sci alpino, intitolato ad Aldo Belfrond ex istruttore nazionale della scuola sci Monte Bianco, recentemente scomparso.

«Avms e Uvgam sono le uniche 2 associazioni in Valle d’Aosta a percepire questo contributo regionale, in quanto riconosciute enti formatori» aggiunge il presidente delle guide alpine Ezio Marlier, che al momento vede come priorità i corsi per formare i nuovi accompagnatori di media montagna, iniziative che necessiteranno di risorse economiche e umane. Anche per Uvgam, parte del contributo andrà a finanziare iniziative a favore dei disabili, che presentano deficit fisici o mentali.

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