Lunedì prossimo 2 settembre chiuderà per due giorni anche il Colle del Grande

Un inizio settembre di semi isolamento dalle principali direttrici europee, per la Valle d'Aosta. Alla chiusura del Tunnel del Monte Bianco, che scatterà lunedì prossimo, 2 settembre, alle 17 per 15 settimane di lavori già programmati, ovvero la demolizione e il rifacimento di 600 metri di volta, si aggiungono i blocchi sul versante svizzero, quello del Gran San Bernardo. Da domenica scorsa, 25 agosto, infatti sono riprese le chiusure notturne del traforo, che comportano traffico a senso unico alternato per le vetture e blocco dalle 21 al 6 del mattino per i veicoli di altezza superiore ai tre metri, ovvero camion e pulman.

A queste chiusure, dovute a lavori di rifacimento della soletta di ventilazione, si aggiunge la chiusura per 2 giorni del passaggio sul colle. La decisione dell’ente gestore svizzero di programmare per lunedì e martedì prossimi, 2 e 3 settembre, il ripristino della pavimentazione lungo il versante elvetico del Colle del Gran San Bernardo permetterà a chi arriva dal versante italiano di raggiungere di il confine, quindi il lago e il rifugio, ma non di proseguire la discesa verso Martigny e Sion. In ogni caso, il traforo bypasserà il tratto di strada interessato dai lavori, quindi per automobilisti e motociclisti non ci saranno disagi.

Quanto all'aumento di veicoli concentrati per forza di cose nel traforo del Gran San Bernardo, si parla di un aumento di circa un migliaio di mezzi al giorno, più 50 per cento, come già avvenuto un anno fa con la prima parte dei lavori del tunnel del Bianco. La chiusura invernale del colle, in previsione delle prime nevicate, è fissata per martedì 15 ottobre.