Luciano Caveri: «Temo molto per la prossima stagione invernale»
«Riflettere ora» sulle misure da adottare «per salvare» la prossima stagione invernale. È l'invito dell'assessore regionale alle Società partecipate, Luciano Caveri (foto). «Non ci si potrebbe permettere un nuovo stop: le risorse per i ristori sono al lumicino e si accresce la preoccupazione per il domani che può spingere molti a “mollare”. Mai come ora le Regioni alpine avrebbero bisogno più che farsi la legittima concorrenza di capire le strategie comuni per reagire» aggiunge Luciano Caveri.
«Già i protocolli dello scorso anno - come dimostrato dalla Svizzera con gli impianti a fune sempre aperti - erano strumenti utili per mantenere le attività» aggiunge l'Assessore. «Ma le autorità sanitarie e soprattutto la parte rigorista della politica “romana” chiusero ogni porta e non dialogarono. Se così fosse anche quest'anno, non ci si potrà limitare a lettere infuocate o a prese di posizione indignate». La «solita contraddittorietà nelle decisioni governative» è un «disincentivo non solo rispetto al turismo all'estero oggettivamente critico, pesano anche sul quello interno. Non so come ne usciremo e temo moltissimo per la prossima stagione invernale».