Lorenzo Brunier settimo nei tricolori dei 10.000 a Brescia Davide Cheraz festeggia una straordinaria “Transvulcania”
Il maltempo degli utlimi giorni ha costretto gli organizzatori della “Monte Zerbion Skyrace” ha rivedere il percorso a causa della neve in quota e delle previsioni non propizie. Gli iscritti sono 642 (318 nella 22 km, 98 nella 18, 147 nel vertical, 22 giovani sui 6 km e 57 per la randonnée) più un centinaio che si iscriveranno direttamente oggi, sabato 13, per il baby trail. Partenza per i giovani alle 8.30, poi alle 9 per gli altri, mentre le gare dei più piccoli sono il pomeriggio, sperando che il meteo lo consenta.
Lorenzo Brunier protagonista nei 10000 tricolori
Lorenzo Brunier, giovane mezzofondista di Fénis della Parco Alpi Apuane, domenica scorsa a Sanpolino di Brescia si è migliorato di 3 secondi nei Campionati Italiani sui 10000 metri, finendo settimo in 29’30”78 nella gara vinta dalla “lepre” keniana Stanley Kamau in 28’16”80, nella quale con il secondo posto si è riconfermato tricolore il favorito poliziotto di Alba Pietro Riva in 28’21”28 davanti al pugliese Pasquale Servarolo e al brianzolo Alberto Mondazzi. “Avevo corso ai regionali in Toscana 29’33” sfiorando il minimo per la Coppa Europa sabato 3 giugno - sottolinea Lorenzo Brunier - e negli Assoluti domenica ho corso appunto in 29’30”, secondo miglior crono di un valdostano di sempre, dopo quello di Omar Bouamer 29’28”, ottenendo così il minimo fissato in 29’31”. Non mi convocheranno mai per la Coppa Europa perché gli altri sono andati veramente forte ma è comunque una bella soddisfazione per me, rispetto a molti avversari che gareggiano per professione.” Riva, Selvarolo, Mondazzi, Francesco Guerra ed i già preselezionati Yemanebehran Crippa e Iliass Aouani dovrebbero rappresentare l’Italia a Pacé nella Bretagna francese sabato 3 giugno.
Xavier Chevrier argento agli Italiani per 19 secondi
Avevano già la convocazione in tasca per i Mondiali di Innsbruck/Stubai in Austria martedì 6 a sabato 10 giugno ed hanno dominato il primo atto del Campionato Italiano di corsa in montagna salita e discesa di Limana nel bellunese i 2 compagni dell’Atletica Valli Bergamasche di Leffe Cesare Maestri e Xavier Chevrier. Il trentino si è riconfermato sul trono in 59’24” con a soli 19 secondi Chevrier e terzo il lecchese Luciano Rota della Recastello a 35. Tra le donne ha vinto ancora la regina del “Vertical Fénis”, la bergamasca Vivien Bonzi della Recastello capace di rimontare in discesa e imporsi in 1h10’30, davanti per 11” alla valtellinese Elisa Sortini e di 46” all’astigiana Francesca Ghelfi. Federica Barailler si è piazzata 32esima, quinta di categoria la tesserata per la Cogne, staccata di 11 minuti e 1 secondo.
Davide Cheraz straordinario nella “Transvulcania”
Davide Cheraz, che, come Giuditta Turini e Xavier Chevrier, sta preparando i Mondiali di giugno a Innsbruck/Stubai, ha concluso, molto soddisfatto per essere entrato nei primi 10, al sesto posto la “Transvulcania Ultramaraton”, gara sull’isola di Las Palmas nelle Canarie di 72 chilometri e 4.600 metri di dislivello, in 7h29’02”, con sabato 789 partecipanti e il successo dello statunitense Dakota Jones con uno stratosferico 7h02’16”.
Patrick Marquis in evidenza a Fiesole
Patrick Marquis, figlio di Egidio dominatore a 80 anni della sua categoria del circuito canavesano UISP, ha chiuso 11esimo a Fiesole in Toscana l’“Ultra Trail Via degli Dei” di 131 chilometri e 5.450 metri di dislivello, con partenza da Bologna nella serata di venerdì ed arrivo sabato 6 dopo 18h08’17”.
Franco Collé e Giuditta Turini doppio successo a Corfù
Doppia vittoria per Franco Collé e la sua compagna Giuditta Turini nel “Corfù Mountain Trail” in Grecia, con complessivamente 418 partecipanti. Il gressonaro della Karpos ha dominato domenica la 104 km, con 4.200 metri di dislivello e 38 classificati, dalla spiaggia di Ipsos al centro dell’antica Corfù in 12h56” con ben 1h54’ e 2h27’ sui greci Ioannis Kourkourikis e Stamaos Vasilakis. La Turini si è imposta a livello assoluto, davanti a tutti gli uomini, nella 44 km (2.200 di dislivello e 52 al traguardo) in 4h55' con 8 minuti sul lettone Limanars Sainis e 21 minuti sul greco Nikolas Giannopoulos.
Elisa Arvat vince la “Marcia Alpina Val di Chy”, secondo Fabien Champretavy e terzo Alessandro Nicco
Domenica scorsa, Fabien Champretavy, figlio d’arte di Saint-Nicolas della Monterosa, si è piazzato secondo a Inverso di Valchiusa nel torinese nella 21esima “Marcia Alpina Val di Chy” in 51’08” vinta per 1’38” da Lorenzo Rostagno di Villar Perosa, terzo Alessandro Nicco del Pont-Saint-Martin a 4’08”, erede del grande Erminio, nono Samuele Tognela e 17esimo e primo tra i 60-64 anni papà Ettore Champretavy. Tra le donne ancora una bella vittoria per Elisa Arvat del Pont-Saint-Martin dopo il “Vertiplan” di Donnas: 18esima assoluta in 59’44” davanti a Roberta Gasparini della Monterosa a 3’40” e terza la valsusina Camilla Calosso, vincitrice del “Castle’s Trail”, a 5’28”.