Lo zonta club di aosta ha festeggiato 50 anni di attività
Nato nel 1968, il Club di Aosta dello Zonta International compie 50 anni dalla fondazione. L'importante compleanno è stato festeggiato sabato scorso, 3 marzo, all’Hostellerie du Cheval Blanc di Aosta alla presenza di numerose autorità zontiane, civili e militari insieme con rappresentanze di altri Club e del mondo dell'associazionismo. L’obiettivo dello Zonta Club è il miglioramento della condizione femminile e quello di Aosta è il più longevo di tutta Italia. Fondato con atto costitutivo stipulato da Marina Cafiero, primo notaio donna in Valle d’Aosta che entrò successivamente a farne parte attiva, in cinquant’anni il Club ha organizzato convegni, incontri, momenti di riflessione, concorsi ed interventi di sensibilizzazione rivolti alle diverse fasce di popolazione che hanno contribuito a cambiare la visione delle donne nella società. Parallelamente lo Zonta di Aosta ha divulgato aspetti scientifici e culturali valorizzando le figure femminili di spicco, distintesi in campi spesso prettamente maschili. In quest'ottica il Club ha eletto sua icona locale la giornalista ed editrice Joséphine Duc Teppex, alla quale ha dedicato un busto collocato in via Festaz ad Aosta. La presidente Patrizia Carradore ha sottolineato l'impegno di questi ultimi anni dove lo Zonta, tra gli altri, è arrivato nel mondo dello sport coinvolgendo numerosi atleti che aiutano a sostenere la campagna contro la violenza sulle donne. Infine, ma non per ultimo, il grande lavoro in collaborazione con l’Associazione scultori e intagliatori valdostani che in occasione della Fiera di Sant’Orso con il ciondolo realizzato dallo scultore Dorino Ouvrier di Cogne ha raccolto fondi a favore delle donne ospiti dell’Arcolaio, struttura protetta che accoglie appunto le vittime di abusi e violenze che hanno il coraggio di denunciare e che si ritrovano a dover ricominciare spesso sole e senza disponibilità finanziarie.