“Lo sport come motore di promozione turistica e sviluppo sociale”: convegno a Châtillon per i 60 anni del “Giro ciclistico della Valle d'Aosta”
Martedì prossimo, 19 novembre, alle 15.30, l’auditorium della Cva a Châtillon, in via Stazione, ospiterà un convegno sul tema dello sport come strumento di promozione turistica territoriale, di sviluppo sociale e di stimolo alla pratica sportiva per il benessere fisico e mentale di tutte le generazioni, un evento che conclude le celebrazioni della 60esima edizione del “Giro ciclistico internazionale della Valle d'Aosta”.
Organizzato dalla Società ciclistica valdostana con il sostegno del Consiglio Valle e della Cva, il convegno approfondirà il ruolo educativo e ambientale dello sport, con particolare attenzione proprio al ciclismo, e metterà in evidenza l’impatto promozionale degli eventi sportivi di alto livello sui territori di riferimento. Si parlerà anche della valenza del ciclismo per le famiglie e per i giovani, sottolineando i benefici per la salute che vanno al di là dell’aspetto competitivo.
L'incontro di martedì prossimo sarà aperto dagli interventi del presidente della Società ciclistica valdostana Riccardo Moret, del direttore generale della Cva Enrico De Girolamo e del presidente del Consiglio Valle Alberto Bertin. Successivamente, moderati da Luca Melloni, interverranno l'assessore regionale al Turismo e sport Giulio Grosjacques, il presidente dell’Adava Luigi Fosson, l'ex ciclista professionista e commentatore televisivo Davide Cassani, il campione olimpico e mondiale di sci nordico Marco Albarello e la sovraintendente regionale agli Studi Marina Fey.
Saranno inoltre presenti figure di spicco del mondo del ciclismo, tra i quali Italo Zilioli, Gianni Motta, Gilberto Simoni, Wladimir Belli e Franco Balmamion, insieme a Paolo Mei, storica voce del “Giro d'Italia”, al giornalista Franco Bocca e all’autore del libro sui 60 anni del “Giro della Valle d'Aosta” Cesare Cossavella.