Lo scorso anno in Valle d'Aosta 194 incidenti ma senza vittime

Nel 2020 in Valle d'Aosta gli incidenti, senza vittime, sono stati 194 (-38 per cento rispetto al 2109) e i feriti 278 (-36,5 per cento). Lo comunica l'Istat nel suo report. In 10 anni si registra un calo del 31,2 per cento dei sinistri, mentre l'indice di mortalità passa da 3 a 0. I costi sociali degli incidenti che sono stimati in circa 11 miliardi e 600 milioni di euro per l'intero territorio nazionale (195,5 euro pro capite), in Valle d'Aosta equivalgono a 14 milioni di euro (111,4 euro pro capite). Aumenta però l'indice di lesività da 139,9 a 143,3. Nel 2020 il maggior numero di incidenti (102 pari al 52,6 per cento del totale) si è verificato sulle strade urbane, anche se si registra un significativo calo degli incidenti per tutte le categorie di strade e in particolare per le strade urbane (-43,6 per cento). La quota più elevata di sinistri si registra sui tratti rettilinei sia sulle strade urbane (53,9 per cento) sia su quelle extraurbane (50 per cento). Nella nostra regione nelle ore notturne del fine settimana si registra il 56,5 per cento degli incidenti ed il 54,1 per cento dei feriti. La tipologia di incidente più diffusa è lo scontro frontale-laterale con 47 incidenti e 73 feriti. Nell'ambito dei comportamenti errati, il mancato rispetto delle regole di precedenza, la guida distratta, la velocità troppo elevata e il mancato rispetto della distanza di sicurezza, incidono nel 43 per cento degli incidenti. Considerando solo le strade extraurbane, in Valle d'Aosta la guida distratta incide da sola nel 9,4 per cento dei casi. I conducenti dei veicoli coinvolti rappresentano il 68 per cento dei feriti, le persone trasportate rappresentano il 24,1 per cento dei feriti e i pedoni il restante 7,9 per cento.