Life Pastoralp, mappatura dei pascoli con i satelliti Convegno a Bard per parlare di clima e agricoltura
L’Assessore all’Agricoltura e Risorse naturali Marco Carrel è intervenuto nel pomeriggio di mercoledì scorso, 15 marzo, al Forte di Bard, alla conferenza finale del progetto Life Pastoralp, che ha riunito per tre giorni scienziati, responsabili politici, tecnici e parti interessate per presentare e discutere le principali questioni legate al clima che interessano i sistemi agropastorali di montagna.
Nell’ambito del progetto, che è stato coordinato dall’Università di Firenze con la partecipazione di soggetti italiani e francesi, i partner valdostani Arpa e Institut Agricole Régional hanno realizzato una sperimentazione sul sito pilota del Parco del Gran Paradiso per mappare i pascoli attraverso l’utilizzo di dati satellitari.
Durante l’avanzamento del progetto, l’Assessorato ha colto l’opportunità e ha siglato una convenzione con Arpa, volta a estendere lo studio a tutto il territorio valdostano e a realizzare così un catasto dei pascoli della regione.
«Si tratta di un’iniziativa di grande interesse per la Valle d’Aosta, in quanto il tema dei pascoli alpini e della loro gestione è al centro del complesso sistema di aiuti finanziati dall’Europa, dallo Stato e dalla Regione. - ha spiegato l’assessore Marco Carrel - In questo quadro, però, per determinare l’ammissibilità a premio delle superfici dei nostri pascoli, finora è stato l’Organismo pagatore Agea ad imporci la sua lettura del territorio. Una lettura che, tra l’altro, veniva rivista ogni 3 anni, apportando spesso sostanziali modifiche ai dati che erano stati comunicati. Ora invece, grazie a questo importante lavoro, potremo tornare a definire le nostre specificità regionali e i nostri modelli gestionali».
Trasferendo a scala regionale i risultati del progetto Pastoralp e rendendoli funzionali ai nuovi strumenti di programmazione della politica agricola, l’obiettivo sarà non solo quello di riuscire a migliorare la gestione dei prati e dei pascoli, ma anche di rendere queste informazioni di più facile utilizzo da parte degli agricoltori. Il sistema sarà un valido supporto per conoscere nel dettaglio le caratteristiche dei pascoli, che rappresentano il 97 per cento della superficie agricola regionale, per realizzarne un quadro accurato, per poterlo monitorare e, quando necessario, aggiornare in autonomia.
«Desidero ringraziare le Strutture e tutto il personale dell’Assessorato che hanno lavorato a questo progetto, attraverso una proficua collaborazione con l’Arpa Valle d’Aosta e l’Institut Agricole Régional, dimostrando quanto sia importante riuscire a fare squadra per perseguire obiettivi condivisi» conclude l’assessore Marco Carrel.