Lieve aumento per i biglietti di castelli e aree archeologiche
Un lieve aumento delle tariffe, che si accompagna in alcuni casi con un'offerta più ricca, nei castelli e nelle aree archeologiche della Valle d'Aosta. Le ha approvate lunedì scorso, 29 maggio, la Giunta regionale. Saranno in vigore da sabato 1° luglio. «Il biglietto intero e quello ridotto per i castelli aumentano di 1 o 2 euro. - spiega l'assessore ai Beni e alle Attività culturali Jean-Pierre Guichardaz, - Un esempio? L'ingresso al castello di Issogne passa da 8 a 10 euro, ma è previsto un aumento della durata della visita portandola a 50 minuti con l'aggiunta del percorso Vittorio Avondo».
La seconda novità è la modifica di alcuni orari di apertura. Al ponte acquedotto romano di Pont d'Aël, a Aymavilles, sarà abolito il giorno di chiusura del lunedì. «Abbiamo cercato di uniformare Pont d'Aël con gli altri siti archeologici della città di Aosta - rimarca Jean-Pierre Guichardaz - Il ponte acquedotto sarà aperto anche per l'intero mese di ottobre, per andare in un'ottica di destagionalizzazione dell'offerta culturale». Finora era visitabile da aprile a settembre. In vista dei lavori per la nuova biglietteria e dei servizi igienici del criptoportico del foro di Aosta, sarà prevista una tariffa speciale per le 4 aree archeologiche di Aosta, il cui ingresso costerà 5 anziché 8 euro.