Legambiente, bandiera nera alla Giunta Lavevaz per il progetto del collegamento Pila-Couis
Legambiente ha annunciato a livello nazionale le nuove "bandiere" assegnate dalla Carovana delle Alpi dell'associazione ambientalista. In Valle d'Aosta, per il 2023 sono state assegnate una bandiera nera e due bandiere verdi. Quella nera va alla Giunta regionale guidata da Erik Lavevaz fino allo scorso dicembre «per lo svuotamento di significato della procedura di Valutazione dell'impatto ambientale del progetto funiviario Pila-Couis».
Oltre al «grande ristorante panoramico a forma di stella, visibile a grande distanza» che verrà realizzato all'arrivo della telecabina, è previsto l'ampliamento dei tracciati con «l'abbattimento di circa 700 alberi». Il provvedimento dirigenziale al riguardo «esprime una valutazione positiva condizionata» e rimanda la definizione delle «misure di cautela e mitigazione degli impatti» a «tavoli tecnici che non prevedono alcun accesso per i cittadini». Secondo Legambiente, contraria a questo progetto, «si vuole così evitare che il dibattito pubblico suscitato da scelte - che condizioneranno il futuro della Valle d'Aosta per i prossimi decenni - disturbi i decisori».
Le due bandiere verdi vanno invece al comitato per l'ampliamento del Parco del Mont Avic negli spazi del comune di Fénis - «per la volontà di un gruppo di privati di ampliare il territorio del parco sui propri terreni, diventando volano di consapevolezza ambientale e suscitando interesse in vista di successive ulteriori adesioni» - e all'associazione Aosta Iacta Est del capoluogro «per aver organizzato negli ultimi 15 anni la manifestazione 'GiocAosta' che dimostra la capacità di una comunità di proporre aggregazione e attrattività turistica a impatto zero, offrendo una diversa e virtuosa strada nella fruizione ludica degli spazi pubblici».