Le Pégno Digourdì e Le Digourdì vanno in scena al Teatro Splendor
Oggi, sabato 18 marzo, alle 21, al Teatro Splendor di Aosta, va in scena la terza serata della rassegna in patois Printemps Théâtral. A recitare sono le compagnie di Charvensod Le Pégno Digourdì e Le Digourdì. Animano la serata nell’intermezzo musicale Nicolò Bignotti, Vincent Gerbore e Matteo Fonte. Gli attori de Le Pégno Digourdì propongono «Dedeun Defoua» (Dentro Fuori). L’adattamento teatrale e la messa in scena sono a cura di Jordy Bollon coadiuvato da Margot Jorrioz, la scenografia è di Christian Quendoz e Renzo Bollon, la responsabile dei costumi è Marlène Jorrioz e il tecnico delle luci è Rocco Andreacchio. Gli attori sono Chiara Bernardi, Nicole Bollon, Lydie Bollon, Cecìlie Borbey, Jean Louis Centoz, Olivier Centoz, Veronique Centoz, Gilbert Comé, Guillaume Comé, Agnès Dall’Ara, Violaine Dall’Ara, Charlotte Linty, Reine Fleur Lucianaz, Stephen Moret, Aimé Pession e Maël Pession. La commedia è una rilettura in chiave teatrale del film di animazione «Inside out» della Disney/Pixar.
Le Digourdì, invece, vede i suoi attori impegnati in «Pe eunna poueugnà de fèijoù» (Per un pugno di fagioli). Si tratta di una pièce scritta da André Comé con la scenografia di Christian Quendoz, i costumi nuovamente di Marlène Jorrioz come le luci che sono a cura di Rocco Andreacchio. Salgono sul palcoscenico Joël Albaney, Jordy Bollon, André Comé, Arnaud Comé, Michel Comé, Roger Comé, Sophie Comé, Richard Cunéaz, Paolo Dall’Ara, Alessandro Garetta, Marco Ducly, Margot Jorrioz, Alexis Lucianaz, Fabien Lucianaz, Amédé Quendoz, Christian Quendoz, Jean-Marc Savioz, Aimé Squinabol, Julie Squinabol, Valentina Tesio e Gilbert Testolin. La commedia è scritta dalla compagnia stessa che la definisce “avventurosa” con citazioni dei più celebri film western.
Tanti applausi per La Tor de Babel e Lou Tracachemèn
Protagonisti della serata di sabato scorso, 11 marzo, sono stati il gruppo formato da attori provenienti da più Comuni La Tor de Babel con «La tsasse i trésor… 20 an aprì» (La caccia al tesoro... 20 anni dopo) e la compagnia di Cogne Lou Tracachemèn con «La Coriéra» (La corriera).
La commedia de La Tor de Babel, scritta dal presidente della compagnia Ettore Champrétavy con la regia di Myriam Clusaz, la cui assistente era Antonella Empereur che ha curato luci e musica, è stata interpretata da Noélie Benato, Pamela Blanc, Ettore Champrétavy, Denise Chevrère, Michela Costabloz, Didier Coutier, Elena Denarier, Martine Denarier, Maurice Denarier, Charlène Ferrod, Diego Lale-Murix, Aicha Montrosset, Dorothea Montrosset, Manuela Naudin, Sara Paillex, José Panont, Margot Panont, Margot Ronc, Emilie Suino, Jérémie Suino, Loris Suino e Nicolas Suino. Quest’anno La Tor de Babel ha compiuto 30 anni, dato che è nata nel 1993: fino a oggi più di 150 attori con i loro 20 patois diversi hanno messo in scena alcune centinaia di personaggi.
La commedia de Lou Tracachemèn di Cogne «La Coriéra» è stata scritta dalla compagnia ed è stata portata in scena da Fabiana Bibois, Noemi Broccard, Thomas Buscaglione, Andrea Cavagnet, Damien Charrance, Lorella Charrance, Sophie Dayné, Davide Filippini, Elisabetta Filippini, Francesco Foretier, Xavier Gérard, Fabien Guichardaz e Sabastien Guichardaz. «Più che soddisfacente la presenza di pubblico per la seconda serata del Printemps. - commenta il presidente della Fédérachon Valdoténa di Téatro Populéro Yro Porliod - Infatti rispetto ai 450 posti disponibili sono stati venduti 395 biglietti. Insomma, l’interesse del pubblico per la rassegna è evidente e questo ci riempie di entusiasmo».
I prossimi appuntamentiSabato prossimo, 25 marzo, alle 21, i riflettori del palcoscenico del Teatro Splendor si accenderanno sulle compagnie Le Badeun de Chouéléy di Saint-Christophe e La Ville de Cordèle di Jovençan. Per Le Badeun de Chouéléy reciteranno nella pièce scritta dalla compagnie «Que drola de counta!» (Che strana storia!), con la regia di Silvana Cheney e l’assistenza tecnica di René Betemps, gli attori Matteo Barrel, Marco Betemps, Mélanie Betemps, Elisa Bionaz, Marco Boch, Cloe Celesia, Simona Chenal, Silvana Cheney, Jean Courtil, Stéphanie Diemoz, Luciano Fonte, André Frassy, Alice Gemelli, Davide Gemelli, Simone Gemelli, Lidia Henriet, Mathieu Lambot, Nicole Lambot, Mathieu Réan e Jérémy Voulaz. La commedia si ispira alla storia di Heidi ma in chiave moderna, dato che è contaminata dalla tecnologia moderna.
Invece La Ville de Cordèle proporrà «La cantina di veladzo» (La cantina del villaggio). L’autore del copione è Laurent Viérin, la presentatrice è Armanda Montrosset con la musica di Bernard Usel. Andranno in scena Elisa Bérard, Kristel Bérard, Barbara Bionaz, Mélodie Bionaz, Sylvie Bionaz, André Blanc, Dénis Cabraz, René Curtaz, Hélène Godioz, Armanda Montrosset, Elodie Quendoz, Gènie Quendoz e l’autore stesso, ovvero Laurent Viérin. Il testo è basato su riflessioni divertenti tra un sorso e l’altro: come siamo dopo il periodo di confinamento?
Gli appuntamenti successivi si terranno sabato 10 aprile con le compagnie Tan Pe Ri-Ye di Saint-Marcel e Le Gantaléï di Valgrisenche, sabato 15 aprile con le compagnie di Bionaz Le Pegnou Squiapeun e Le Squiapeun, sabato 22 aprile con Lo Trèn di Verrayes e La Compagni dou Beufet di Arnad e sabato 29 aprile, con Le Beurt et Boun di Pollein e Le Béguiò di Valtournenche.