Le «missioni popolari» nella parrocchia di Sant’Antonio abate a Fontainemore
«La missione è l'annuncio straordinario della Parola di Dio proclamata da una comunità profetica che, nella potenza dello Spirito Santo e per mandato della Chiesa, chiama ogni uomo alla conversione allo scopo di rifondare o far crescere la comunità cristiana, così che da evangelizzata diventi evangelizzatrice. Rispetta i ritmi vitali della comunità, aiuta a verificare i programmi pastorali della Chiesa o a iniziare un cammino». Con queste parole, il parroco don Marian Benchea ha definito le missioni popolari che, tra venerdì e domenica scorsi, 25 e 27 marzo, si sono svolte nella parrocchia di Sant’Antonio abate a Fontainemore.
«Sono state tre giornate intense, in cui ciascuno di noi ha potuto rimettersi in ascolto della Parola del Signore e del suo annuncio di salvezza, attraverso le confessioni, l’adorazione eucaristica, le Messe e, la sera di sabato 26 marzo, la processione con la copia fedele della statua della Madonna di Oropa, custodita dalla parrocchia della Valle del Lys. È stata una festa, un’esperienza di fede per tutta la comunità cristiana in vista della riforma territoriale della diocesi, alla quale hanno partecipato don Massimo Minola della diocesì di Biella, i fedeli di Fontainemore, Issime e Gaby. Un ringraziamento speciale al coro interparrocchiale guidato da Nicola Forlin».