Le infiltrazioni nel parcheggio dell’Oratorio fanno discutere il Consiglio di Saint-Vincent
Il Consiglio comunale di Saint-Vincent ha approvato martedì scorso, 30 luglio, la quarta variazione al bilancio. Per le spese in costo capitale, 80mila euro sono stati stanziati a integrazione di quanto previsto per i lavori alla scuola media e 800mila euro sono entrati in bilancio per il bike park al Col de Joux (320mila euro nel 2024, 240mila euro per il 2025 e altrettanti per il 2026).
Durante la seduta è stata trattata l'interpellanza urgente presentata dal gruppo “Saint-Vincent insieme per cambiare”, avente come oggetto i lavori in via Martiri della Libertà. Il consigliere Erik Camos ha ricordato che giovedì 11 luglio, in occasione di un intenso temporale pomeridiano, vi è stata una copiosa fuoriuscita di acqua da un pozzetto in via Martiri della Libertà e l’asfalto si è alzato, creando un danno al sedime stradale appena ripristinato. Il sindaco Francesco Favre ha risposto che i lavori sono stati eseguiti dalla ditta appaltatrice, che ha affidato l’asfaltatura in subappalto. Poiché il fondo del pozzetto era ammalorato, è stato oggetto di risistemazione. Il cassero, utilizzato per l'armatura nella parte alta, è stato fatto cadere sul fondo dall’acqua, ostruendo il tubo. Mandando in pressione, il chiusino si è spostato di una decina di centimetri e si è incuneato sotto l’asfalto posato il giorno prima. L’acqua si è infiltrata sotto l’asfalto, che non aveva avuto il tempo di asciugare completamente. Trattandosi di opere di cantiere, la responsabilità è della ditta appaltatrice, che provvederà ai ripristini quando sarà possibile chiudere al traffico la strada.
È seguita la trattazione dell'interpellanza del gruppo “Iiriti-Jacquemet Saint-Vincent”, che riguardava le infiltrazioni nel parcheggio interrato dell’Oratorio. «Le strutture in calcestruzzo armato stanno subendo gravi danni e lo stato di trascuratezza che traspare non fornisce una buona immagine dell’Amministrazione» ha rimarcato Paolo Rolladin. Il sindaco Francesco Favre ha risposto che, il 27 febbraio, la tematica era già stata trattata in Consiglio. Da quella data, ha aggiunto, sono state rimosse le parti ammalorate, demoliti e ricostruiti gli scalini e sono state pulite le canaline. È stato posato un nuovo manto impermeabile, saldato con termofusione ad aria calda. Le canalette sono state rivestite in metallo plastificato, saldato al manto. L’impegno complessivo è di 100mila euro e, per ora, sono stati effettuati lavori per 40mila. Vi sono ancora alcune perdite d’acqua visto che l’opera non è ancora finita poiché non si è ancora intervenuti sotto il campo di basket né sui camminamenti.