Lavoro, via libera dalla Giunta al programma annuale di interventi
Nella seduta di lunedì scorso, 7 febbraio, la Giunta regionale ha approvato il Programma annuale degli interventi 2022, che prevede interventi e misure da realizzare durante l’anno per dare attuazione al Piano triennale di politica del lavoro 2021-2023, documento strategico approvato l’anno scorso volto a rafforzare le politiche attive per il lavoro in Valle d’Aosta.
Il Programma prevede interventi in tema di lavoro e di formazione, sia in continuità con quanto già realizzato nell’anno passato sia introducendo nuove e ulteriori misure per rispondere alle esigenze che provengono dal mercato del lavoro.
In particolare, ampio spazio è dedicato alle azioni finalizzate all’occupazione giovanile: per esempio, si prevede di riproporre, in continuità con il 2021, l’assegnazione di borse di studio ai giovani che scelgono di frequentare, al di fuori del territorio regionale, percorsi formativi di livello terziario non universitari (ITS e IFTS), caratterizzati da un alto livello di occupabilità. Sono, inoltre, previste misure rivolte alle lavoratrici e ai lavoratori, tra le quali vi è il nuovo progetto Bon Emploi, già avviato, che propone ai lavoratori un percorso individualizzato di ricerca attiva del lavoro. Trovano spazio tutte le iniziative per l’inclusione sociale - lavorativa: tra le diverse azioni proposte, vi è la promozione della figura del disability manager, profilo professionale volto a facilitare l’inserimento delle persone con disabilità all’interno delle organizzazioni.
Infine nel corso del 2022, saranno previsti diversi interventi che metteranno al centro il tessuto economico e produttivo, per analizzarne i fabbisogni e rispondere puntualmente alle sue necessità, favorendo anche la formazione continua dei dipendenti, supportando e ottimizzando la qualità della formazione. E’ inoltre contemplato lo sviluppo dello «Sportello Imprese», servizio di supporto agli imprenditori o aspiranti tali che, ad oggi, eroga informazioni relative ai tirocini, agli incentivi all’occupazione, agli ammortizzatori sociali, nonché servizi di selezione di personale e di incontro domanda e offerta di lavoro, ma nel corso dell’anno vedrà l’attivazione di nuovi servizi, tra cui la messa a disposizione di uno «Sportello Imprese» virtuale.