«Lavoriamo piuttosto a un manifesto della Gauche autonomiste»
«Pur guardando con rispetto e attenzione il processo in corso da oltre un decennio per una “réunion” degli autonomisti», Area democratica-Gauche autonomiste, componente del Progetto civico progressista e formata da fuoriusciti dal Partito democratico, «non intende partecipare all'incontro del 18 maggio per la riunificazione che nelle intenzioni dovrebbe portare alla definizione di una “Carta dei principi e dei valori autonomistici”».
Area democratica-Gauche autonomiste vuole continuare «a lavorare, tenendo aperta la possibilità di contribuire a tutte le forze della sinistra che si riconoscono nell'Autonomia speciale, a un “manifesto della Gauche autonomiste”. I punti fondanti sono quelli elaborati a partire dalla “obbligata” fuoriuscita dal Pd valdostano, che non ha più rispettato alcuna regola interna, ha abbandonato totalmente la strada progressista e continua ad essere a trazione nazionale, abbandonando lo sforzo federalista del passato».