La Valle d’Aosta sarà ospite al Salone del Vino di Torino
L’assessore regionale all’Agricoltura Marco Carrel, il presidente della Chambre Valdôtaine Roberto Sapia e il presidente del Consorzio Vini Valle d’Aosta Vincent Grosjean sono intervenuti lunedì scorso, 12 febbraio, alla conferenza stampa di presentazione del Salone del Vino di Torino, dove la Valle d’Aosta avrà un suo spazio dedicato come Regione ospite. L’evento, alla sua seconda edizione, si terrà da sabato 2 a lunedì 4 marzo, con iniziative diffuse in tutta la città. È un appuntamento dedicato agli amanti del vino, per raccontarlo attraverso tradizione e innovazione e grazie alla partecipazione di più di 500 cantine tra l’esposizione del fine settimana e il ricco programma dedicato a momenti di approfondimento in occasione del palinsesto Off, che debutterà già martedì 27 febbraio. Grande novità di questa edizione è proprio il coinvolgimento della Valle d’Aosta come regione ospite, che, insieme alla Chambre valdôtaine e al Consorzio Vini Valle d'Aosta, darà l’opportunità al più grande pubblico di conoscere un territorio ricco di storia e tradizioni. La Regione partecipa con uno stand istituzionale, un corner dove il Consorzio vini promuoverà i vini valdostani e con la presenza a masterclass e a momenti divulgativi.
«La partecipazione a questa II edizione del Salone del Vino di Torino è frutto di una sinergia fra la nostra Camera valdostana delle imprese delle professioni, la quale collabora e lavora non solo con il territorio ma anche al di fuori della nostra regione, ad esempio il sistema camerale piemontese. - precisa l’assessore all’Agricoltura Marco Carrel - E’ un’occasione molto importante per promuovere la viticoltura valdostana sui mercati di prossimità e riconferma i buoni rapporti fra la nostra regione e il Piemonte. Numerose sono le occasioni di collaborazione fra le nostre due regioni nell’ottica della promozione e della valorizzazione delle eccellenze e dell’ampio paniere dei prodotti del nostro territorio. In Valle d’Aosta il settore della viticoltura è un settore trainante del quale il nostro Assessorato non può che andare fiero».