La Valle d’Aosta protagonista sulla tv di stato giapponese

Continua il progetto della nota regista Ai Nagasaki di portare sulla tv statale giapponese Nhk la serie di documentari Beautiful Alps: entro dicembre andrà in onda la prima puntata. Nell’estate 2022 sono due gli episodi girati - sia in Hd standard che in altissima qualità: uno dedicato al Gran Paradiso, l’altro alle Grandes Jorasses sul massiccio del Monte Bianco. «E’ un’idea partita due anni fa, anche grazie alla collaborazione delle guide alpine dell’Unione valdostana. - spiega Ai Nagasaki - Nel primo blocco eravamo concentrati su Monte Rosa e Cervino. E’ un modo per valorizzare il trekking, le scalate e il territorio. Al Rifugio Bonatti abbiamo incontrato due coppie giapponesi che avevano già seguito il programma». Tra i protagonisti di questi due documentari, figurano il capo dei guardaparco Stefano Cerise e la storica guida alpina di Courmayeur, nonché gestore del Rifugio Bertone, Renzino Cosson.

Nella puntata dedicata al Gran Paradiso si è svolto un trekking di quattro giorni in Valsavarenche e a Orvieille dove si trovava la Casa Reale di caccia, ora sede dei guardaparco e punto di ricerca sulle marmotte. La meta finale è stata il Rifugio Savoia, dove sono stati avvistati e ripresi gli stambecchi. Infine una troupe più leggera è salita al Gran Paradiso con la guida Giovanna Mongilardi.

La settimana dopo, da lunedì 4 luglio, si è girata la puntata alle Grandes Jorasses, partendo da Courmayeur per salire al Rifugio Bertone e infine al Rifugio Bonatti con Renzino Cosson, che ha illustrato la Val Ferret. Lungo la strada Luca Polo, guida alpina ed esperto di parapendio, e Luca Mattioli, ex campione di snowboard ed esperto ittico, hanno illustrato il territorio e la fauna.

E’ stata girata pure una puntata di quindici minuti, per un altro ciclo di documentari intitolato “Rifugi in Europa”, dedicata al Bivacco Gervasutti in Val Ferret con la guida di Courmayeur Beppe Villa, mentre a fine agosto sarà protagonista il Rifugio Orestes Hütte a Gressoney, che propone un menu completamente vegano. Infine, nella mente di Ai Nagasaki, per il prossimo anno, potrebbero esserci il Grand Combin e il Gran San Bernardo.